Continua senza sosta il flusso di migranti dal nord Africa verso le coste della Sicilia. Nelle ultime 48 ore sono stati quattro gli sbarchi che hanno portato a Lampedusa più di 200 persone. L’hotspot dell’isola, che attualmente ospita 116 migranti, è al collasso. Per questo i nuovi arrivati hanno dovuto trascorrere la notte di ieri sul molo Favarolo. Tra loro anche 57 donne, quattro delle quali incinte, e 6 bambini. Soltanto successivamente, 82 migranti sono stati imbarcati sul traghetto per Porto Empedocle, mentre altri 44 hanno trovato posto nei locali della parrocchia. Resta invece fuori dalle acque territoriali in attesa di indicazioni un’altra nave che ha recuperato 78 profughi nel Canale di Sicilia.
Le preoccupazioni della comunità lampedusana sono state espresse dal sindaco Totò Martello che ha chiesto al Governo una nave, come avvenuto già a Palermo, dove collocare i migranti in quarantena. Ma Lampedusa non è l’unico fronte in queste ore sul piano degli sbarchi di migranti. Sulla spiaggia di Torre Salsa, in provincia di Agrigento, si sono registrati nuovi casi di “sbarchi fantasma”, con le imbarcazioni giunte autonomamente sulla costa e abbandonate a riva. La zona è battuta dalle forze dell’ordine alla ricerca dei migranti approdati, probabilmente di origine tunisina, per sottoporli alle regole previste dalle norme di contenimento del coronavirus.