Sottolineare, trasmettere e rendere sempre più “virale” il senso del dono gratuito e liberale del proprio tempo, delle proprie energie, delle proprie idee e delle proprie risorse a favore dei soggetti e delle realtà che più ne hanno bisogno: per la Giornata internazionale del volontariato, che si celebra il 5 dicembre , si rinnova l’ appello del Cesv Messina.
“Si tratta di un’occasione importante per sensibilizzare l’opinione pubblica. Non è solo un momento nel quale si celebra e si ricorda l’impegno dei volontari e i tantissimi ambiti in cui quotidianamente intervengono”, spiega il presidente del Cesv,
Santi Mondello. “ È soprattutto un’opportunità in più per i cittadini di avvicinarsi al mondo del volontariato, scoprire che sono tantissimi i volontari del nostro territorio e diventare più consapevoli di quanta bellezza ci sia in questa scelta libera, personale e gratuita che arricchisce la qualità della vita delle nostre comunità”.
Oltre all’appello il Cesv dà anche un appuntamento. Organizzata per il giorno dopo la Giornata internazionale, ma comunque collegata alla ricorrenza, avrà luogo venerdì 6 dicembre, a partire dalle ore 17, nell’ex Pescheria di Barcellona Pozzo di Gottol’iniziativa di sensibilizzazionecurata dal Cesv Messina e intitolata “Il volontariato tiene unite lecomunità”. La manifestazione, che ha il patrocinio del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, si svolge in collaborazione con le associazioni del coordinamento locale del Distretto 28 e vede la partecipazione degli studenti delle scuole D’Alcontres e Foscolo con i quali i volontari hanno svolto un’esperienza formativa e realizzato lavori dedicati. E in programma, oltre agli spazi espositivi delle associazioni, c’è anche l’attività di informazione e formazione dal titolo “ Sapere salvare una vita ti
cambia la vita” promossa dalla Misericordia di San Piero Patti Sezione di Falcone .
L’iniziativa – spiegano gli organizzatori – ha l’obiettivo di riconoscere e far conoscere l’impegno, le capacità e lo spirito che animano i volontari, quantificati In tutto il mondo sono stati quantificati dallo United Nations Volunteers Programme (Unv) in “oltre un miliardo di persone”. È fondamentale far sapere – conclude Mondello – che “ c’è all’opera una rete
di relazioni, costruita da donne e uomini che scelgono solidarietà e condivisione, riuscendo a dare risposte concrete e a promuovere il cambiamento anche nelle situazioni più complesse e difficili”.