La prima sperimentazione si è conclusa con la messa on line delle “vetrine digitali” di sette enti: Centro di solidarietà Massimiliano Kolbe (https://massimilianokolbecds.it/), Progetto Sperone (https://progettosperone.it/), MenteCorpo (https://mentecorpomessina.it/), Legambiente dei Peloritani (https://legambientedeipeloritani.it/), l’organizzazione di volontariato Abbraccialo per me (https://abbraccialoperme.it/), la Fraternità di Misericordia di Messina (https://misericordiamessina.it/), l’associazione di promozione sociale Banda Musicale Nino Gulioso (https://bandamusicaleninogulioso.it/).
E, come anticipato, quest’anno si replica. CESV Messina torna infatti ad offrire la realizzazione gratuita di siti web per realtà del terzo settore dell’area metropolitana. Dieci le possibilità aperte ad altrettanti enti che potranno progettare e attivare gratuitamente la loro “casa” online grazie al supporto di un esperto (il servizio prevede anche un incontro di orientamento e di formazione). Il sito che verrà realizzato, sarà semplice e fruibile e l’ente potrà gestire e aggiornare i contenuti in totale autonomia.
Possono richiedere questo servizio gli enti del terzo settore, con volontari e sede nel territorio della Città metropolitana di Messina. Gli enti dovranno indicare una persona referente, che dovrà obbligatoriamente partecipare ad un incontro di orientamento alla piattaforma, con la quale verrà realizzato il sito. Gli enti dovranno fornire ed elaborare i contenuti necessari per la pubblicazione online del prodotto. Su ogni sito sarà inserito il logo del CESV Messina con la dicitura “realizzato con la collaborazione del CESV Messina”. Dopo il primo anno saranno a carico degli enti gli oneri per i servizi hosting.
Gli enti interessati possono candidarsi entro il 31 maggio compilando il formulario (pubblicato sul sito web del CESV) e saranno scelti in base all’ordine cronologico di arrivo delle richieste. Il Centro Servizi si riserva di verificare il reale possesso dei requisiti per accedere al servizio e la disponibilità dell’ente richiedente a partecipare all’intero percorso di supporto.