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Altra strameritata e surclassante vittoria del Bayern Monaco, che, con un altro secco 2-0, espugnano lo Juventus Stadium. Con la consueta partita perfetta, in attesa degli errori arbitrali, la corazzata tedesca vince a Torino permettendo agli avversari di poter quantomeno giocarsela nei primi 10 minuti di gioco, prendendo poi possesso del centrocampo. Diverse le occasioni sprecate da una parte e dall’altra nella prima frazione di gioco ma il punteggio rimane comunque 0-0. Nella ripresa la i bianconeri provano il tutto per tutto colpendo anche un clamoroso palo di Quagliarella. I tedeschi prendono atto delle intenzioni degli avversari e provvedono subito ad archiviare definitivamente la pratica qualificazione. Al 64’ punizione di Schweinsteiger, che Martinez indirizza in porta. Buffon è bravo a respingere d’istinto ma non può niente sul successivo colpo di testa di in tuffo di Mandzukic. I bianconeri appaiono ormai rassegnati ed il Bayern ne approfitta raddoppiando con il subentrato Pizarro servito da Schweinsteiger. In un Camp Nou tutto esaurito finisce anche questa volta 1-1 senza ne vincitori ne vinti, ma in virtù del 2-2 dell’andata, al Parco dei Principi, sono gli spagnoli a passare il turno. Come anticipato alla vigilia da Iniesta, il Barcellona ha dovuto fare i conti con la “Messi-dipendenza”. I Blaugrana, che al momento dell’ingresso della Pulce erano sotto di un gol realizzato da Pastore al 50’, cambiano praticamente ritmo alla partita e, non a caso, l’azione vincente passa dai piedi del fenomeno argentino. Sui 35 metri Messi prende palla, salta due avversari e serve filtrante Villa. Palla a Pedro che di sinistro batte Sirigu. Un Barcellona sempre più nella storia, alla sesta semifinale consecutiva di Champions, ruba all’ultimo il pass-qualificazione ai francesi, che ci credevano quasi.
