Serviva una prova di orgoglio ed è arrivata. Il Napoli nell’ultima giornata della fase a gironi di Champions League, batte 4-0 il Genk e si qualifica agli ottavi come seconda del gruppo grazie ad uno strepitoso Milik (nella foto, fonte ansa) autore di una tripletta al rientro dopo l’infortunio. Gli azzurri in crisi in campionato e dopo 9 partite senza vittoria, 7 in Serie A e 2 di Champions, ritrova una vittoria fondamentale per il morale della squadra. Ora inizia una nuova pagina tutta da scrivere sul futuro dell’allenatore. Ancelotti ha messo in conto un esonero perché la stagione, fino ad ora è stata fallimentare soprattutto in campionato. Ora la palla passa alla società che dovrà decidere se dare una scossa all’ambiente oppure continuare così sperando che sia finito il periodo nero degli azzurri che non sono riusciti ad imporsi nel campionato italiano. Certo resta la Champions ma potrebbe non bastare a De Laurentis.
Il Napoli chiude la pratica Genk nel primo tempo grazie alla prima tripletta di Milik: il polacco sblocca la gara al 3′ grazie anche ad una papera di Vandevoordt , poi raddoppia al 26′ e cala il tris al 38′ su rigore. Al 75′ arriva il poker, sempre su calcio di rigore, di Mertens.
Ancelotti cercava risposte e le ha avute: gli azzurri hanno vinto una gara importante per il morale ma non potrà continuare a giocare a sprazzi. Ora servono conferme in campionato ma non si sa se arriveranno con Ancelotti in panchina. Gattuso avrebbe la valigia pronta. L’ultima parola spetta al presidente De Laurentis.