Champions: quarti di finale, ritorno

Tutto in una notte. Questa sera, sul terreno del Camp Nou, contro la squadra più forte del pianeta, il Milan mette in palio l’Europa. Dopo lo 0-0 dell’andata, anche un pareggio con gol sarebbe sufficiente per accedere alle semifinali. Contro il Barcellona ci vorrà la massima concentrazione, un pizzico di fortuna e, soprattutto, molta precisione negli ultimi sedici metri, quella che è mancata all’andata: “Bisogna giocare una gara attenta, con coraggio, perché per passare il turno bisogna fare gol – il monito di Allegri -. Conosciamo le caratteristiche del Barcellona, dovremo avere un atteggiamento positivo, sapendo che abbiamo due risultati su tre dalla nostra. Questa è una gara storica, che porta sempre con sé un certo fascino: giocano due club importanti, chi ne uscirà vincente avrà molte possibilità di andare in finale”. Guardiola, dal canto suo, ha già una certezza: “Ho la sensazione che il Milan un gol lo farà. Ecco perché il nostro obiettivo dovrà essere quello di creare occasioni, di imporre un ritmo alto. I rossoneri sanno difendersi benissimo e ripartire molto bene in contropiede: noi, al contrario, non siamo capaci di difenderci troppo a lungo. Ma sono convinto che alla fine troveremo il modo di qualificarci”. Fischio d’inizio questa sera alle ore 20.45, con l’arbitro olandese Bjoern Kuipers.

Barcellona – Milan: un solo dubbio per Pep Guardiola: Xavi, dentro o fuori? Il centrocampista della Nazionale spagnola non si allena da due giorni per un problema al polpaccio, ma il tecnico blaugrana potrebbe rischiarlo ugualmente. Con il numero 6 in campo, Guardiola sceglierebbe difesa a quattro: rispetto all’andata Iniesta arretrerebbe sulla linea dei centrocampisti per far posto a Fabregas nel tridente. Senza Xavi, più probabile la difesa a tre: Fabregas giocherebbe accanto a Busquets e Pedro affiancherebbe Sanchez e Messi. Per quanto riguarda invece gli ospiti Allegri manderà in campo una formazione molto simile a quella dell’andata. L’unica novità sarà rappresentata da Abate: il terzino, al pari di Nesta, ha abbandonato in anticipo l’allenamento di rifinitura, ma le sue condizioni non preoccupano. Panchina dunque per Bonera, così come per Pato, finalmente al rientro. Rispetto a Catania si rivedranno dal 1′ sia Boateng, sulla trequarti al posto di Emanuelson, che Seedorf. Davanti, come previsto, Ibrahimovic con Robinho.

Probabili formazioni:

Barcellona (3-4-3): Victor Valdés; Piqué, Mascherano, Puyol; Dani Alves, Xavi, Busquets, Iniesta; Messi, Fabregas, Sanchez.

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Mexes, Nesta, Antonini; Nocerino, Ambrosini, Seedorf; Boateng; Robinho, Ibrahimovic.

Bayern Monaco – Marsiglia: Nella classica conferenza stampa prepartita il tecnico dei bavaresi, Jupp Heynckes, non vuole cali di tensione: “Non è ancora finita. Naturalmente abbiamo un vantaggio non avendo subìto gol a Marsiglia e avendone segnati due. Siamo in una posizione favorevole, ma non dimentichiamoci che l’OM ha vinto la partita contro il Dortmund dopo lo svantaggio di 2-0. Avremo grande rispetto dei nostri avversari e siamo consapevoli delle qualità dell’OM. La mia squadra è molto concentrata e vuole vincere questa partita. L’OM rischierà il tutto per tutto perchè non ha nulla da perdere. Si sono preparati bene per questa partita e non hanno giocato lo scorso weekend. Ma le sorti del match sono nelle nostre mani. Se non perdiamo arriviamo in semifinale. Mario Gomez è un attaccante eccezionale, ma il suo successo è legato al sistema di gioco della squadra che lo aiuta molto. In ogni caso Mario ha qualità straordinarie. A supporto del suo talento c’è un grande lavoro e una continua ricerca di miglioramento. Stiamo lottando ancora su tre fronti e c’è ancora molto lavoro da svolgere. Ci sono momenti piacevoli per un tecnico soprattutto quando vede i propri giocatori impegnarsi al massimo e ottenere successi, tutti insieme”. Didier Deschamps, allenatore dei francesi, crede ancora nell’impresa: “Dovremo mobilitare tutte le nostre forze perchè si tratta per noi di un’opportunità storica. Non c’è molto da dire, la posta in gioco è alta. Il Bayern è vicino alle semifinali, ma dobbiamo scendere in campo credendo in noi stessi. Abbiamo bisogno di una grande mentalità. La nostra qualità è ancora molto elevata. Dopo la sfida dell’andata il confronto sarà tutt’altro che semplice. Dobbiamo dare il massimo giocando con intelligenza e concentrazione dall’inizio fino alla fine. I miei giocatori devono scrivere qui la propria storia. Io posso raccontare delle mie esperienze qui a Monaco, ma si tratta del passato, ora viviamo il presente. Diversi giocatori scendono per la prima volta in campo in un quarto di finale, e dovranno godersi questo momento provando a dare il meglio di sè.Abbiamo vinto a Dortmund in svantaggio di due gol. Anche contro l’Inter sembravamo non farcela ma alla fine ci siamo qualificati. Questa partita è una questione di prestigio e il nostro obiettivo è quello di ottenere il miglior risultato possibile. E’ un privilegio giocare questa partita, ma questo privilegio ci obbliga a giocare una buona gara. Non dimentichiamoci che tanti club vorrebbero essere al nostro posto e giocarsi i quarti di finale di Champions League, ma saremo noi domani a farlo”.

Probabili formazioni:

Marsiglia (4-2-3-1): Andrade; Azpilicueta, Fanni, N’Kolou, Morel; A. Diarra, Mbia; Amalfitano, Valbuena, A. Ayew; Remy.

Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Lahm, J. Boateng, Badstuber, Alaba; Luiz Gustavo, Kroos; Robben, Muller, Ribery; Gomez.

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