Il cardinale Matteo Zuppi, 66 anni, arcivescovo di Bologna, è il nuovo presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Lo ha scelto Papa Francesco tra la terna di nomi proposti dai vescovi italiani: gli altri due candidati erano il cardinale Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, e il vescovo di Acireale Antonino Raspanti. Zuppi sostituirà il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente uscente della Cei.
Cei, Zuppi è il nuovo presidente nominato da Papa Francesco
Papa Francesco ha nominato il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, quale nuovo presidente della Conferenza Episcopale Italiana. È stato il presidente uscente, il cardinale Gualtiero Bassetti, ad annunciare la scelta del Pontefice durante l’assemblea generale della Cei.
Zuppi era uno dei tre nomi, il più votato, usciti dalla votazione del mattino dell’assemblea dei vescovi italiani, riuniti all’Hilton Rome Airport di Fiumicino.
Oltre all’arcivescovo di Bologna, nella terna di nomi da presentare al Papa scelti dai vescovi italiani c’erano il cardinale Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, e monsignor Antonino Raspanti, vescovo di Acireale.
La scelta di Papa Francesco per il nuovo presidente della Cei
La scelta del Papa è arrivata poco più di un’ora dopo l’esito della votazione dell’assemblea dei vescovi. Il Pontefice non era vincolato dalle preferenze espresse dall’assemblea dei vescovi italiani, ma alla fine ha scelto il candidato che ha ottenuto più voti all’assemblea della Cei.
I due candidati favoriti erano proprio Zuppi e Lojudice, entrambi cardinali stimati da Bergoglio. Due figure apprezzate da Papa Francesco, autorevoli e con una lunga esperienza tra i più poveri e gli ultimi.
Chi è il cardinale Matteo Zuppi, nuovo presidente della Cei
Romano, 66 anni, quinto di sei figli, Matteo Zuppi studia al liceo Virgilio dove conosce Andrea Riccardi, il fondatore della comunità di Sant’Egidio. Dopo una laurea in Lettere e Filosofia all’Università La Sapienza, consegue il baccellierato in teologia alla Pontificia Università Lateranense.
Viene ordinato sacerdote il 9 maggio 1981 e subito dopo diventa vicario del parroco della Basilica romana di Santa Maria in Trastevere. È stato poi parroco della basilica per dieci anni.
Zuppi è a lungo assistente ecclesiastico generale della comunità di Sant’Egidio, con la quale è mediatore in Mozambico nel processo che porta alla pace dopo diciassette anni di guerra civile.
Nel gennaio 2012 Benedetto XVI lo nomina vescovo titolare di Villanova e ausiliare di Roma. Nell’ottobre 2015 Francesco lo sposta a Bologna e poi quattro anni dopo, nel 2019, lo nomina cardinale.