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Le autorità cinesi, hanno ritrovate altre carcasse di maiale in avanzato stato di decomposizione. La scoperta è stata fatta dinanzi al villaggio di Wulong, nella città di Yichang, nella provincia centrale dell’Hubei. Le autorità locali stanno cercando di indagare la provenienza del bestiame e le cause della loro decesso. Non c’è al momento nessun legame, con l’analoga vicenda dei giorni scorsi avvenuta a Shanghai nella quale, intanto, una azienda agricola di Jiaxing, nella provincia orientale dello Zhejiang, ha ammesso di aver buttato nel fiume Huangpu, carcasse di maiali morti. L’ammissione di colpevolezza da parte dell’azienda, è avvenuta solo dopo che le autorità erano riuscite a risalire ad essa tramite le etichette poste nelle orecchie dei suini. Non tutti i 6.000 maiali morti recuperati nel fiume a Shanghai provengono dalla stessa azienda, le autorità hanno trovato 13 diverse etichette. Secondo le autorità cittadine di Jiaxing, dall’inizio dell’anno ad oggi, oltre 70.000 maiali, sono morti a causa di tecniche di allevamento troppo spinte e per il maltempo.
