Cina. Giallo sul suicidio del funzionario Pcc

Su Li, il segretario del partito del distretto di Wujiang, e dirigente dell’Assemblea Nazionale del Popolo, è stato trovato impiccato questa mattina nel suo appartamento il nella ricca provincia meridionale cinese del Guangdong. Sul luogo si stanno svolgendo le indagini, ma la dinamica degli eventi sembra, al momento, condurre al suicidio. Lo rivela l’agenzia di stampa cinese Xinhua. Come si legge su agichina24.it, il funzionario, ricopriva la carica di segretario del partito a livello distrettuale dal luglio 2008, ed era stato poi riconfermato segretario nel settembre scorso. La sua morte viene messa in relazione dalla Xinhua con quella del suo predecessore, Wu Xuexin, anch’egli morto suicida due anni fa, il 16 ottobre 2010, dopo essersi gettato dal settimo piano dell’ufficio governativo distrettuale presso il quale prestava servizio. Alla base del suicidio ci sarebbe stata una denuncia alla polizia da parte di un suo amico per presunte attività illegali di Wu. Ancora non sono chiare le cause che abbiano spinto Su Li al suicidio.

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