«Presenteremo l’emendamento a mia prima firma, ma dobbiamo assolutamente cancellare il reddito di cittadinanza», ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini a Pinzolo, intervistato da Mario Giordano. «Il reddito di cittadinanza sta disincentivando il sacrificio, sta provocando lavoro nero. Pensavamo che andasse in maniera diversa, a volte si sbaglia»,
«Il reddito di cittadinanza non ha ottenuto i risultati promessi, non ha creato lavoro, non ha dato dignità alla gente del Sud. Non è uno strumento valido per far crescere l’Italia meridionale. Ai giovani del Sud bisogna dare il lavoro, non il sussidio da parte dello Stato», dice Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Fi, ospite de ‘La Piazza’. «Usiamo i soldi del reddito di cittadinanza per abbattere il cuneo fiscale», suggerisce l’esponente azzurro.
Quelle urla, che dai video si distinguono chiaramente, la dicono lunga su come votarono tre anni fa i manifestanti, che a Milano hanno sfilato contro l’obbligo vaccinale e il Green Pass. Nel corso del percorso da piazza Fontana alla stazione Fs Porta Genova, un gruppetto di manifestanti al centro del corteo, ha incrociato un gazebo di propaganda politica del “Movimento 5 Stelle”. Ha prima insultato i militanti grillini e, quindi, ha rovesciato il banchetto e la relativa copertura. Insomma, se la sono presa con un Movimento 5 Stelle che ha sempre coccolato i No Vax. Dai ministri Alfonso Bonafede e Giulia Grillo a Paola Taverna e Virginia Raggi.
«Solidarietà al M5S per l’aggressione subita dai loro militanti in piazza XIV Maggio. Al di là delle valutazioni sul green pass, la violenza non è mai accettabile né tollerabile e per questo va sempre assolutamente respinta da parte di tutte le forze politiche”. Lo afferma l’europarlamentare milanese di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza. “Naturalmente ci aspettiamo la stessa condanna qualora in futuro dovesse essere aggredito qualunque esponente di Fratelli d’Italia, come del resto è già successo in passato senza che ci siano stati particolari attestati di solidarietà da parte dello stesso Movimento 5 Stelle”, aggiunge.
«Ferma condanna alla violenta aggressione perpetrata ieri contro un gazebo elettorale del M5S a Milano. Le opinioni diverse vanno contrastate con rispetto delle regole e della libertà democratica. Totale solidarietà a Layla Pavone e al M5s»., ha scritto in un tweet il candidato sindaco del centrodestra a Milano, Luca Bernardo.