Cittadella: Di Gennaro; Pellizzer Gasparetto Marino (30′ st Perez) Alborno; Colombo (15′ st Di Roberto) Di Donato Busellato(39′ st Paolucci) Pecorini; Coralli, Dumitru.
A disp.:Pierobon, Minesso, Antonello, Sosa, De Leidi, Amato. All.: Claudio Foscarini
Avellino: Seculin; Izzo Peccarisi Pisacane; Zappacosta; Schiavon (dal 40’st Angiulli), Arini D’Angelo; De Vito (18’st Bittante); Soncin Galabinov (30’st Millesi).
A disp.: Di Masi, Biancolino, Dia Pape, Herrera, Massimo All.: Rastelli
ARBITRO: Saia di Palermo
Guardalinee: Tegoni e Mondin
Quarto uomo: Ros
MARCATORE: 29’pt e 15’st Galabinov (A), 44’st Coralli,
Note: Ammoniti: Colombo, Pecorini, Pellizzer, Gasparetto, Coralli (C),Schiavon, Peccarisi, Arini, Izzo, D’Angelo(A).Espulsi: Rastelli – Angoli: 4-5 per il Cittadella.
Grande, grandissimo Avellino! La squadra di Massimo Rastelli non finisce di stupire: batte il Cittadella al “Tombolato” e con i tre punti acciuffano il terzo posto, in compagnia del Cesena a quota 21, a quattro dal Lanciano e a due sole lunghezze dall’Empoli. E’ stata una gara condizionata dal maltempo, soprattutto nella ripresa. Ma i Lupi, grazie ad una prima frazione di gioco autoritaria e ben condotta, hanno meritato di vincere, superando sia tecnicamente che tatticamente un Cittadella apparso per niente trascendentale. Due gol, uno per tempo, di forza e potenza dell’attaccante bulgaro Galabinov hanno dato tre punti di platino ai Lupi. A nulla è valso il gol proprio al 90′ di Coralli per i padroni di casa. Ancora una volta, il cuore, la grinta e la determinazione dei ragazzi di mister Rastelli hanno regalato ai tifosi biancoverdi una soddisfazione incredibile. Domenica al Partenio-Lombardi sarà di scena il Palermo, che fino a pochi mesi fa giocava in serie A. Sicuramente lo stadio avellinese avrà una cornice di pubblico degna dei fasti del passato. L’Avellino sta davvero strabiliando tutti e promette di non fermarsi neppure contro il blasonato Palermo.