Affacciato su piazza Cardelli, a pochi passi dall’ Ara pacis e da piazza Navona, in una delle zone più affascinanti della Capitale, sorge da alcuni mesi Clotilde, un elegante salotto in stile newyorkese (che nella bella stagione si avvale anche di un piacevole dehors sull’antica piazzetta) dove i sapori e i profumi della cucina della tradizione d’ ispirazione romana, rivisitati con gusto e fantasia in chiave contemporanea, solleticano i palati più esigenti, facendo riscoprire ai romani e ai turisti, il piacere dell’accoglienza (quella vera) in un contesto di classe ma informale.
Aldilà delle eleganti porte a vetri che si vedono dalla strada, è racchiuso infatti un locale chic e confortevole, dove le antiche volte a botte in mattoni dello storico edificio in cui ha sede, si sposano con gusto agli arredi e le illuminazioni dal design anni ’50 e ‘60. Il blu, il celeste ed il giallo senape sono i colori dominanti, una volta entrati subito sulla destra c’è la zona cocktail, con un grande bancone in ferro, circondato da aggraziati sgabelli e poltrone in velluto blu dal gusto retrò, mentre una griglia scultorea in metallo divide come un sipario la zona cocktail dal ristorante, adornato dalle opere d’arte di artisti della Galleria d’arte Arturarte Contemporanea,che gli conferiscono il calore di una vera e propria casa.
Dietro a questo progetto c’è Clemente Quaglia, un ristoratore di grande esperienza,per vent’anni al timone del ristorante “Clemente alla Maddalena”, che dando questo nome antico e femminile al suo nuovo locale ha voluto omaggiare proprio quella cultura dell’accoglienza e dell’ ospitalità tanto cara a sua madre, di nome Clotilde appunto.“Accoglienza” quindi, questa parola racchiude tutta la filosofia di questo progetto, Clotilde è il salotto romano in cui mangiare e rilassarsi ogni giorno, qui Quaglia ha voluto riunire tutti gli elementi che lui stesso ama ritrovare quando si reca al ristorante: un locale elegante e accogliente, in cui poter fare un pranzo di lavoro con un servizio gentile e piacevole, ma anche un posto dove trascorrere ore liete con gli amici o celebrare momenti romantici con la nostra dolce metà, degustando piatti della tradizione reinterpretati in maniera attuale e creativa (alleggeriti nei grassi anche grazie a tecniche di cottura più light), impiegando solo ingredienti freschi e selezionati, provenienti dalla campagna romana e dalla provincia di Latina e Frosinone.La sala è guidata da Paolo Falchi, maître di esperienza che coordina un valido team di under 30.
In cucina uno Chef di talento come Giorgio Baldari , già cuoco di “Terra Madre” e dell’”Allenza”, che ha creato per Clotilde un menù che rispetta i principi Slow Food del “buono, pulito e giusto”.Grande attenzione nella scelta delle materie prime come testimoniano alcuni prodotti: la carne proviene da Angelo Feroci, la pasta fresca (solo la base, mentre le paste ripiene vengono rigorosamente farcite e sigillate “in casa”) dal Pastificio Secondi, i pomodori sono di Travaglini, i tartufi Savini, ed il riso è Zaccaria.
Cucina e Dintorni ha visitato per voi Clotilde in una calda serata d’estate, rimanendo davvero estasiata dall’ospitalità squisita e dal servizio garbato e sollecito( senza mai essere invadente), e sopratutto dalla bontà assoluta delle proposte culinarie che ci hanno letteralmente stregati.L’ offerta gastronomica si articola in due tipi di menù uno alla carta ed uno Lunch disponibile solo a pranzo.
Scorriamo velocemente la carta seduti comodamente per cena, in uno dei graziosi e ben apparecchiati tavolini all’esterno, e troviamo piatti rassicuranti e saporiti, che strizzano l’ occhio alla cucina romana, però con quel tocco in più dello chef che li rende unici e mai scontati.
Tra gli antipasti ricordiamo le deliziose “Tre polpette di una volta” (di manzo al pomodoro, di vitello alla picchiapò, di agnello con carciofi), la delicata e gustosa “Insalata tiepida di lenticchie nere, con calamaro alla piastra e sbriciolata di taralli” o per gli amanti della carne la “Battuta di filetto con uovo marinato al sale, scaglie di cacio e caviale di tartufo”;tra i primi invece ecco piatti di carattere quali i “Ravioli di coda nella sua salsa con pomodoro, pecorino e sedano croccante” o il più delicato ed estivo “Spaghetto con alici fresche, pomodorini, burrata e crumble al nero di seppia“.
Tra i secondi nel menù si fanno notare piatti classici come “il Pollo con i peperoni” o “Classici involtini di manzo al sugo” e l’ “Ossobuco classico con risotto al midollo, zafferano e la sua cremolata.” Inoltre ci fanno letteralmente venire l’acquolina già solo a vederle le “Costolette di agnello panate e fritte con salsa di cacio, limone e uova” un vero cavallo di battaglia del locale di piazza Cardelli, e per chi preferisce il pesce invece c’è da deliziarsi con l’ottimo “Polpo alla griglia con peperone crusco e patate all’olio di frantoio” o l’appetitoso”Pescato del giorno, patate viola con scarola olive e capperi” che nel giorno in cui abbiamo visitato Clotilde è una bellissima spigola di mare.
Tra i nostri assaggi preferiti segnaliamo due antipasti davvero eccellenti:ovvero la sublime “Catalana con gamberi rossi, calamari, patate, cipolle rosse, cetrioli, arance e salsa gazpacho” un piatto raffinato a base di pesce freschissimo, perfetto per queste afose giornate estive, e lo squisito “Baccala’ mantecato al latte con patate taggiasche e capperi” dal gusto avvolgente e vellutato.
Da non perdere assolutamente: i “Paccheri al ragu’ di mare, capperi,olive di Gaeta e pomodori confit” dalla cottura perfetta, conditi generosamente con un sugo di pesce ricchissimo arricchito dal tocco in più dei pomodorini confit,un primo che ci conquista dal primo all’ultimo boccone.
Gli amanti dei sapori semplici ma genuini ameranno invece le “Linguine con lupini di mare ajo, ojo, peperoncino e fiori di zucca” a nostro giudizio buone ed equilibrate.
l’esotica Mousse di Mango(davvero buona),ed una golosa cheesecake alle fragole, setosa e profumata,arricchita con fragole intere all’interno e un coulis di fragole all’ esterno, degna conclusione di una cena che ci ha lasciati pienamente soddisfatti.
Buono anche l’ottimo limoncello offertoci dal maître.
Ampia e completa la carta dei vini, con bottiglie di ottimo livello, che include anche bollicine e bicchieri alla mescita (10 euro). Importante anche la selezione di cocktail, del cocktail bar che lo rende il posto ideale anche per l’aperitivo o per un drink(che ci dicono volendo sarà accompagnato da ottimi assaggi dalla cucina).
Il prezzo medio è di 40 € a persona(per antipasto, portata principale e dessert,vini esclusi e bevande escluse).Più convenienti le formule del menù lunch, disponibili ovviamente però solo per il pranzo (tra i 10 ed i 15 euro).
In conclusione, se cercate un ristorante italiano di classe ma “easy” e piacevolmente rilassante, dove sentirvi coccolati come a casa da un servizio impeccabile, in cui degustare manicaretti sopraffini che omaggiano la cucina della tradizione Clotilde fa proprio al caso vostro.Consigliatissimo.
Clotilde
Dove:Piazza Cardelli I-00186 Roma Italia
Tel.:0668805145
Orario:Aperto tutti i giorni dalle 13,30 alle 23.
Valentina Franci