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Girone equilibratissimo. Ora il Marcianise trema. I casertani, cadendo a Brindisi, vedono il proprio primato insidiato da diverse squadre tra cui proprio quella pugliese, distante ora solo due punti. Gli uomini di mister Foglia Manzillo, che comunque sono la vera rivelazione di questo campionato ed è un aspetto che va sottolineato, dopo la grande vittoria ottenuta nell’ultimo turno di campionato contro la Turris e aver fatto tremare in settimana il “Giraud” di Torre Annunziata perdendo solo ai rigori nella gara di coppa Italia, hanno, con molta probabilità, pagato lo sforzo profuso durante questi impegni capitolando in uno scontro diretto. Il Brindisi è una squadra molto attrezzata che punta al primato nel girone, ma chi si è fatta sotto prepotentemente è il Matera, una compagine che già lo scorso anno era tra le accreditate per il salto di categoria, ma ha avuto la sfortuna di avere come avversaria un’autentica corazzata come l’Ischia. I lucani sono stati corsari sul campo del Gladiator, una squadra quella sammaritana che, a fronte del ridimensionamento dopo l’exploit della scorsa stagione, sta comunque disputando un campionato dignitoso lottando in ogni partita con grande ardore. A contendersi l’obiettivo primato ci sono anche Turris e Monospolis. I corallini di mister Castellucci hanno riscattato il ko di Marcianise imponendosi in casa contro il Real Metapontino. Di Grezio e Perna le reti che hanno steso gli avversari, ai quali non è servito a nulla il gol del solito Di Senso. Il Monospolis, invece, è andato a fare la voce grossa a Grottaglie, facendo sì che si restasse nei quartieri alti. Chi non riesce ad ingranare, a sprintare come dovrebbe tradendo un po’ le aspettative iniziali, è il Taranto che, nonostante l’insediamento di Papagni in panchina, non è riuscito ancora a scuotersi. Sul campo della Puteolana, non si è andati al di là del pareggio contro una squadra come quella flegrea che, con Potenza in panchina, ha cambiato volto e spirito. Una gara piena di emozioni quella giocata al “Conte” di Pozzuoli, con i granata passati in vantaggio dopo due minuti con Fioretti, per poi subire una rimonta ad opera di Ciarcià e Molinari che sembrava preludere ad una sconfitta, prima che nei minuti di recupero una rete di Pastore gelasse i tarantini. Rallenta ancora il Real Vico Equense che sembra aver perso delle certezze, dopo il flop al “Massaquano” registrato una settimana fa contro la Mariano Keller. È finito ad occhiali il match di Bisceglie. Mentre anche la Mariano Keller, dopo il blitz in terra costiera, non è riuscita a prevalere in casa contro il Manfredonia.
