Orologi come Rolex e Patek Philippe del valore di un milione di euro ma anche bombe a mano da guerra e giubbotti antischegge. É stato trovato anche questo nel corso delle perquisizioni in appartamenti riconducibili ai fratelli imprenditori originari di Castellammare di Stabia (Napoli), Raffaele e Giuseppe Maurelli, e Paolo Del Sole, arrestati lo scorso 19 aprile con l’accusa di traffico internazionale di droga.
Nelle fasi esecutive delle perquisizioni, sono stati rinvenuti e sequestrati, oltre alle ingenti proprietà già sequestrate per un valore di circa dieci milioni di euro, anche due casseforti-caveau contenenti preziosi, gioielli, lingotti, oltre sessanta orologi tra Rolex, Adam Piguet e Patek Philippe e valuta liquida per oltre duecentomila euro. In particolare, inoltre, in uno scantinato di uno degli appartamenti nella disponibilità di Raffaele Maurelli, a Pompei, è stata rinvenuta e sequestrata una scatola contenente sette bombe a mano da guerra di produzione “ex Jugoslavia” – tutte complete di accenditore – e dei giubbotti antischegge, oltre ad una macchina per impacchettare denaro sottovuoto. La rimozione in sicurezza degli ordigni ha richiesto l’intervento del corpo speciale degli artificieri, che hanno proceduto alla relativa distruzione. (