Due uomini sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo (Roma), per usura ed estorsione ai danni di una coppia di coniugi di Marino. Le indagini, eseguite dai militari del Nucleo Operativo e condotte dalla Procura di Velletri, hanno avuto inizio a novembre dello scorso anno, quando i due coniugi, in preda alla disperazione, hanno deciso di sporgere denuncia. Si è accertato che gli arrestati, a fronte di un prestito iniziale di 20 milioni di vecchie lire concesso nel 1996 ai defunti genitori di uno dei due coniugi, nel tempo hanno preteso ed ottenuto tassi di interesse del 100%, a volte del 400%, fino ad arrivare al 700%. La coppia da 25 anni gestisce un’agenzia di intermediazione finanziaria ai Castelli romani e in molte occasioni ha subito minacce di morte, rivolte spesso anche ai loro familiari. Nel corso dell’indagine sono stati sequestrati titoli bancari, postali e notarili il cui valore si aggira intorno al milione di euro ed è stata pure bloccata la vendita, fittizia perchè da ritenersi a garanzia del prestito usurario erogato, di un appartamento di famiglia. La Procura di Velletri ha ottenuto dal Tribunale l’emissione di due ordinanze di custodia in carcere nei confronti dei due che, stamattina, sono stati ammanettati nelle loro abitazioni e condotti nel carcere di Velletri con le accuse di usura ed estorsione aggravate e continuate.
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