Il M5s prepara una mozione di sfiducia nei confronti di Attilio Fontana. Nelle prossime ore i grillini potrebbero presentare al Consiglio Regionale la loro proposta di voto contro l’attuale governatore. L’annuncio è stato dato da Massimo De Rosa, capogruppo pentastellato in Lombardia: “Serve un atto politico coraggioso per la storia che stiamo andando a costruire. Siamo pronti a chiedere la sfiducia del presidente Fontana e chiediamo alle altre forze di opposizione di sostenere la nostra richiesta“.
Da parte del governatore Fontana non c’è nessuna intenzione di fare un passo indietro. Nella sua replica social il presidente della Regione Lombardia ha ribadito la sua estraneità ai fatti: “Nelle dichiarazioni richieste dalle norme sulla trasparenza – si legge nel post – sono riportati nel dettaglio i miei patrimoni, non vi è nulla di nascosto e non vi è nulla su cui basare falsi scoop mediatici. Quando è saltata fuori quest storia ho visto che mio cognato faceva questa donazione. Ho voluto partecipare anche io, mi sembrava il dovere di ogni lombardo. Il conto svizzero? Non c’è niente di illecito. Sono capitali denunciati e scudati, un’eredità di mia madre. Non vedo di cosa dovrei vergognarmi“.
Dopo l’iscrizione sul registro degli indagati il legale di Fontana ha chiesto di incontrare i magistrati per cercare di capire la posizione del governatore della Lombardia. Si tratta di un primo incontro tra l’avvocato e i titolari dell’indagine che nelle prossime settimane potrebbero interrogare lo stesso presidente della Regione per ricostruire meglio alcuni passaggi della vicenda. Un’indagine che ha ancora diversi punti da chiarire con le novità che potrebbero arrivare già nel giro di pochi giorni.