L’Italia è sempre meno competitiva: la Lombardia che fino a tre anni fa era nela top 100 delle regioni europee per competitività perde terreno e scivola al 128 posto. Lo certifica la Commissione Ue nell’indice del 2013. Fanalino di coda, per l’Italia, è la Sicilia che si piazza al 235 posto su 263. In testaalla Top 5 c’è Utrech, in Olanda, seguita dall’area di Londra, da Stoccolma e dal Surrey, sempre in Gran Bretagna.
Le regioni italiane occupano tutte le ultime posizioni:Sardegna (222), Campania (217), Molise (210), Calabria (233), Basilicata (227), Emilia Romagna (141), Lazio (143), provincia di Trento(145), Liguria (146), Piemonte (152), Friuli (157), Veneto (158), Toscana (160), Umbria (167), Marche (167).
Per il governatore della Lombardia, Roberto Maroni, l’uscita dalla top 100 delle sua regione è divuta alle politiche economiche messe in campo dal governo Monti.