E’ mancato davvero poco. Un pugno di voti. A Messina, il candidato dello schieramento di centro sinistra, Felice Calabrò, si è fermato al 49,94%. Poteva evitare il ballottaggio ma dovrà vedersela con la sorpresa di queste amministrative siciliane. Al secondo turno si troverà di fronte Renato Accorinti, appoggiato da una lista civica, da Rifondazione, Verdi ed Italia dei Valori. Ha raccolto il 19.39% dei consensi. Il deputato del Pdl, Vincenzo Garofalo che ha raccolto solo il 18,49% delle preferenze, resta fuori. Brutta bocciatura per il candidato del centro destra se si tiene conto che la città era governata da parecchio dal suo schieramento. Accorinti in città è conosciuto per le sue battaglie contro la realizzazione del Ponte sullo stretto. L’affluenza e’ stata del 70,22%.
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