A Pescara l’uscente di centrodestra Carlo Masci con una copertura del 57% del campione è al 51,4%. Il candidato del centrosinistra Carlo Costantini, sostenuto da Pd, M5S e Avs, è, invece, al 33,2%. A Ferrara il sindaco uscente e ricandidato per il centrodestra Alan Fabbri è stato confermato al primo turno con oltre il 57% delle preferenze, si è fermato intorno al 36% il candidato del centrosinistra Fabio Anselmo appoggiato da Pd e M5S e Sinistra Unita.
Vittoria al primo turno in vista anche a Campobasso dove, con una coperta di circa un quarto delle sezioni scrutinate (14 su 56), il candidato sindaco del centrodestra Aldo De Benedittis (FdI, Popolari per l’Italia, Lega, Unione di centro, Noi Moderati, Fi) è al 52,81 %, mentre la candidata del centrosinistra e del M5s Marialuisa Forte (M5s, Pd, Avs-Psi-Civica) è ferma al 31,3%. In questo caso si tratta di un nuovo comune conquistato: il Comune era guidato dalla M5S Paola Felice, entrata in carica nel 2023 per sostituire il collega pentastellato Roberto Gravina, nel frattempo eletto al consiglio regionale.
A Bergamo il centrosinistra ha vinto Elena Carnevali (Pd, Futura-Avs, Bergamo europea +Europa-Italia viva, Bergamo insieme concordia civium, Gori per Carnevali, Elena Carnevali sindaca) con il 54,95% delle preferenze. Il candidato del centrodestra Andrea Pezzotta (FI, FdI, Lega, Lista civica Pezzotta sindaco, Bergamo ideale) ha ottenuto il 42,24%. Vittoria certa del centrosinistra anche a Cagliari, dove a 41 sezioni scrutinate su 173 il candidato di centrosinistra e Movimento 5 Stelle, Massimo Zedda, era in testa con il 60,08% mentre Alessandra Zedda, sostenuta dal centrodestra è ferma al 34,67%. Alla luce dei dati Alessandra Zedda ha chiamato l’avversario per congratularsi per la vittoria già nel pomeriggio.
Si va verso il ballottaggio a Bari, dove il candidato sindaco del centrosinistra Vito Leccese, sostenuto da Pd, Verdi, e altre liste civiche, a circa metà dello spoglio nelle 345 sezioni totali è vicino al 48%, mentre il candidato del centrodestra Fabio Romito è poco sotto il 30%. Michele Laforgia sostenuto dai Cinque Stelle, dai movimenti e associazioni civiche di Sinistra è, invece, intorno al 21%. Laforgia ha fatto sapere che al secondo turno sosterrà Leccese, ma già aver arrestato la sinistra al primo turno è per il centrodestra una vittoria. ”L’obiettivo più complicato del centrodestra era arrivare al ballottaggio, trascinare al ballottaggio la coalizione di centrosinistra che governa da 20 anni la nostra città e che alle elezioni Europee ha ottenuto un risultato incredibile”, ha commentato Romito, sottolineando che si tratta “di un risultato che si ferma alle Europee che sono finite il 9 giugno”.
Va verso il ballottaggio anche Firenze, dove con 259 sezioni scrutinate su 360 la candidata del centrosinistra Sara Funaro (Pd, Avs, Azione Siamo europei, Sara Funaro sindaca, +Europa, Centro, Anima Firenze) è al 42,81% seguita dal candidato del centrodestra Eike Dieter Schmidt (Fi, FdI, Lista civica Eike Schmidt sindaco, Lega) al 33,2%. “Da domani la sfida è tra noi e la destra”, ha commentato Funaro, prendendo atto della battuta d’arresto. “Sono molto contento del risultato: noi abbiamo centrato esattamente il nostro obiettivo”, ha detto Schmidt. “Abbiamo sempre detto che bisognava raggiungere più del 30% in maniera da poter andare al ballottaggio. E ci siamo preparati per il ballottaggio. Ora la partita è aperta”, ha aggiunto il candidato del centrodestra.
Anche a Potenza è dato per certo il ballottaggio. A 51 sezioni scrutinate su 77, la sfida sarà tra il candidato del centrodestra Francesco Fanelli in testa con il 39,86% e il candidato Vincenzo Telesca, appoggiato da una coalizione di civiche di centrosinistra, che lo segue con il 32,04%. Il candidato di Movimento 5 Stelle, Potenza Ritorna e Città Nuova con Smaldone, Pierluigi Smaldone, è al 18,76% e Francesco Giuzio è all’8,12%. Situazione apertissima a Perugia, dove le due candidate hanno mantenuto un costante testa a testa. L’ultimo dato dà Vittoria Ferdinandi, sostenuta da Pd e Movimento Cinque Stelle, al 48,4%, e la candidata del centrodestra Margherita Scoccia, al 48,8%.