Il 28 gennaio del 2012 fu posata la prima pietra per la realizzazione della Chiesa San Pietro e Paolo, nuova Chiesa dell’Olgiata. Presente il Vescovo della Diocesi di Santa Rufina Mons. Gino Reali e Don Quirino Imperi, parroco di San Pancrazio ad Isola Farnese. Don Quirino è stato l’autentico promotore di questa iniziativa nata attraverso una gestazione durata un trentennio. Fu infatti nel 1983 che l’allora vescovo della Diocesi di Porto-Santa Rufina, Andrea Pangrazio, diede incarico a Don Quirino di provvedere alla costruzione della nuova parrocchia che doveva sorgere nella zona residenziale dell’Olgiata. Il terreno fu individuato e trovato adatto ad accogliere i diecimila fedeli provenienti, oltre che dal comprensorio, anche della Cerquetta e dalle zone limitrofe Via Cassia e Via Tieri. Nacque quindi un Comitato coordinato dallo stesso Don Quirino con il compito di gestire i rapporti con le amministrazioni e gli organi competenti. Presenti alla posa della prima pietra il presidente del XX Municipio, Gianni Giacomini, alcuni consiglieri e l’allora sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Don Quirino quel giorno prese la parola ricordando, tra l’altro, l’importanza che questa Chiesa dovrà avere diventando un punto di riferimento per tutti. Non solo un luogo di preghiera, ma anche un luogo vocato alla formazione di bambini ed adolescenti e principalmente attivo, come nuova parrocchia, per fornire un servizio sociale nei confronti di famiglie bisognose. La comunità cattolica della zona non dovrà attendere ancora molto per veder soddisfatte le proprie esigenze, visto che l’inaugurazione della struttura è prevista per il mese di ottobre prossimo. Don Quirino sottolineò nel suo intervento anche della necessità di aprire una strada di collegamento a via Tieri, per consentire di essere facilmente raggiungibile dagli abitanti della Cerquetta. Gianni Alemanno nel suo intervento di chiusura della manifestazione si disse molto soddisfatto della costruzione della nuova Chiesa e preso atto delle problematiche esistenti della zona, leggi ponte di collegamento, e si impegnò nella sua realizzazione da farsi attraverso il bilancio e con la collaborazione dell’allora presidente Gianni Giacomini. La nuova chiesa dell’Olgiata è stata oggi costruita ma ancora non vi è traccia della strada di collegamento tra via Tieri e via Conti. Eppure tutti ricordano le promesse, fatte due anni fa, dell’ex sindaco alla posa della prima pietra: “La chiesa avrà la sua strada ed il quartiere Cerquetta e quello dell’Olgiata saranno collegati”. Per questo motivo sono state raccolte anche firme tra i fedeli e gli abitanti di zona, ma ancora non si è vista una ruspa al lavoro. Il XX Municipio è diventato oggi il XV Municipio, è cambiato il presidente che oggi è Daniele Torquati, è cambiato il sindaco di Roma che oggi è Ignazio Marino. L’unica cosa che non è cambiata è che il ponte di collegamento non c’era prima e non c’è neanche oggi. Viene per questo oggi richiesto impegno da parte dell’Amministrazione Comunale per la realizzazione di questa opera fondamentale per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio. Don Quirino è fortemente rigido e comunica a tutti i fedeli che il giorno della inaugurazione della Chiesa se non sarà dato corso alla costruzione del ponte non parteciperà alla cerimonia recandosi ad Assisi in preghiera. Tutti i fedeli sperano che il sindaco Ignazio Marino all’interno del Salva Roma trovi posto per un Salva Chiesa…
Roberto Cristiano