Con il Covid-19 i consumi di beni e servizi culturali si sono dimezzati (-47%) passando da 113 euro di spesa media mensile per famiglia di dicembre 2019 a circa 60 euro a dicembre 2020. Situazione drammatica, in particolare, per gli spettacoli dal vivo bloccati dal lockdown e dalle successive misure di contenimento della pandemia: crollo degli spettatori di circa il 90%.
Tengono i libri cartacei, cresce l’utilizzo del digitale e della pay tv in streaming (+17 punti su dicembre 2019). Sono i risultati dall’Osservatorio di Impresa Cultura Italia-Confcommercio, in collaborazione con Swg, sui consumi culturali degli italiani nel 2020.