Continuano gli appuntamenti ecclesiastici, per decidere chi sarà il prossimo pontefice a prendere il posto di Benedetto XVI. Al via oggi la quinta giornata di Congregazioni in Vaticano, anche se la data del Conclave resta amcora un’incognita. Intanto però nella Cappella Sistina continuano i lavori per accogliere il Conclave. Oggi, tutti i 115 i cardinali elettori, dovrebbero arrivare a Roma.
Comunicazione pubblica: è scontro tra cardinali romani e stranieri. Arrivano a Roma numerosi, e decisi a dettar legge sul Conclave. Sono in tutto undici i cardinali degli Usa che faranno parte del gruppo ecclesiastico che eleggerà il nuovo Pontefice. Forti di aver già attraversato la tempesta mediatica scoppiata oltreoceano sulla pedofilia nel 2002, hanno maturato, nel corso degli anni, una cultura di maggiore trasparenza. Non tutti i nodi sono risolti, e la controversia attorno al viaggio a Roma del cardinale Roger Mahony ne è un esempio, né mancano all’interno dell’episcopato Usa divergenze anche profonde, ad esempio nei confronti del presidente Barack Obama. Ma ‘gli americani’ hanno un altro passo, e hanno deciso di portarlo a Roma. Trasferendo, tra l’altro, l’ufficio stampa dell’episcopato da Washington al Gianicolo e organizzando praticamente ogni giorno un briefing in una ampia sala del North American College. Idea che ha provocato più di un brivido nei maggiorenti della Curia romana.