Prendono il via oggi le operazioni per il recupero dei corpi dei cinque dispersi nel naufragio della Costa Concordia all’Isola del Giglio. I cinque cadaveri sono stati individuati giovedì scorso sotto il Ponte 3 del relitto, fra la nave e la roccia del fondale del Giglio. Ieri si sono svolti i briefing di programmazione e pianificazione delle operazioni che verranno condotte dai nuclei subacquei del corpo nazionale dei Vigili del fuoco, dei Gos della Marina militare, della Guardia costiera e della Polizia di Stato. Ieri il personale della Capitaneria di Porto ha verificato il corretto posizionamento del sistema di panne antinquinamento e assorbenti intorno alla Concordia, mentre è proseguita l’ordinaria attività di vigilanza e assistenza in mare, condotta dalle unità navali delle forze dell’ordine. E sempre ieri il sindaco ha fatto ritirare cartoline con lo scorcio di Giglio Porto e l’immagine della Costa Concordia sullo sfondo, apparse in un negozio di Isola del Giglio, dove sono state trovate in vendita al prezzo di 50 centesimi. Informato dell’accaduto, il sindaco Sergio Ortelli ha predisposto un controllo immediato da parte delle forze di pubblica sicurezza presenti sull’isola e l’immediato ritiro di qualsiasi materiale possa fare riferimento ”in modo immorale alla tragedia della Concordia”.
Tags altri cinque corpi Concordia recupero
Riprova
Astapiana, primo parco bioenergetico del Sud Italia: il potere della green therapy
Vico Equense. “Da alcuni decenni molte ricerche che integrano biologia, medicina e fisica hanno dimostrato …