“Oggi, il nostro livello del PIL è superiore del 2,5% rispetto a quello del quarto trimestre del 2019. Insomma, abbiamo più che recuperato i livelli pre-pandemici, facendo meglio delle altre maggiori economie europee e addirittura degli Stati
Uniti. Restano, però, ancora indietro i consumi che, nella media dello scorso anno, risultano inferiori di circa venti miliardi di euro rispetto al 2019”. Lo ha detto il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel corso dell’Assemblea annuale 2023.
“Proprio i consumi rallentano, a partire da quelli – ha continuato -, per quell’inflazione che continua a mordere. Inflazione che erode il potere d’acquisto, sia dei redditi correnti, sia della ricchezza detenuta in forma liquida”. “Abbiamo mostrato – ha spiegato – una straordinaria capacità di adattamento e di reazione, da parte di imprese, lavoro e reti di sicurezza sociale. È il risultato della collaborazione tra buone politiche pubbliche ed iniziativa privata”, ha aggiunto.
Per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “sulla cooperazione tra gli attori della nostra economia si basa in misura rilevante la ripresa”. “La sinergia tra imprese, istituzioni nazionali ed europee – ha scritto Mattarella in un messaggio – ha saputo contrastare gli effetti recessivi causati dalla pandemia sanitaria e le conseguenze dell’aggressione della Federazione Russa ai danni dell’Ucraina.