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Palermo. Le Fiamme Gialle, su disposizione del Tribunale di Palermo hanno confiscato beni situati nel quartiere palermitano di San Lorenzo. La stima dei valori ammonterebbe ad oltre 1.300.000 euro. Implicato nella faccenda anche un noto ‘uomo d’onore’ Giuseppe Provenzano, già arrestato dalla Guardia di Finanza nel 2009. L’uomo appartenente alla famiglia di Palermo – Tommaso Natale, oltre ad essere il braccio destro di Giuseppe Liga, chiamato ‘ architetto ’, già capo del mandamento mafioso dopo l’arresto di Salvatore e Sandro Lo Piccolo.
La confisca effettuata dal Nucleo di Polizia Tributaria di Palermo chiude il cerchio di un procedimento per l’applicazione della misura di prevenzione, personale e patrimoniale, iniziata a carico di Giuseppe Provenzano. I beni confiscati sono: due aziende per il commercio di materiali da costruzione, un panificio, due agenzie di scommesse sportive, due appartamenti, un box ed una polizza vita. La Guardia di Finanza ha affermato ‘si è potuto ritenere che i beni oggi sottoposti a confisca fossero stati nel tempo acquisiti con il frutto di attività illecite, poste in essere dall’organizzazione mafiosa di riferimento’.
Emilia Napolitano
