Arriveranno mercoledì, dopo il voto del Parlamento, i dettagli degli interventi a sostegno delle famiglie che adesso sono attesi non solo per la zona rossa ma per l’intero Paese al quale sono state estese buona parte delle misure di contenimento dell’emergenza coronavirus.
Il ministero dell’Economia sta preparando gli interventi, ma attende il via libera per il finanziamento in deficit. Tra le priorità, assicura il ministero del Lavoro, c’è quella di garantire forme di congedo straordinario alle famiglie che devono gestire i figli a casa da scuola fino al 3 aprile e il voucher baby sitter per genitori con figli minori di 12 anni.
Congedo straordinario per 12 giorni
Si lavora a un congedo straordinario di 12 giorni (che potrebbero aumentare) che consenta a uno dei genitori che lavora di restare con i figli minori di 12 anni, rimasti a casa per le scuole chiuse.
Chi sceglie il congedo parentale prenderà almeno il 30% della paga prevista per il giorno lavorativo pieno. Ma c’è il tentativo di alzare questa percentuale e anche l’ipotesi di legarla al reddito.
I genitori di bambini con meno di 12 anni, rimasti a casa per la chiusura delle scuole, nel caso in cui siano tutti e due lavoratori, potranno richiedere il buono da 600 euro al mese per pagare la baby sitter.
Il voucher potrà essere utilizzato solo per pagare le baby sitter regolarmente assunte. Non un dettaglio visto che il lavoro domestico è uno dei settori in cui il nero è più diffuso. Per congedo e buono baby sitter dovrebbero essere stanziati in tutto 700 milioni di euro.
Congedo più lungo se un genitore è medico
I dodici giorni di congedo straordinario potrebbero aumentare se uno dei due genitori è un medico o un infermiere, in modo da permettere all’altro genitore di avere più giorni a disposizione.
Voucher utilizzabile anche per le badanti
Il buono da 600 euro per le baby sitter potrà essere utilizzato anche per le badanti che assistono anziani non autosufficienti. Ma solo se queste persone di giorno erano assistite da strutture pubbliche che proprio a causa dell’emergenza sanitaria sono state momentaneamente chiuse.