ROMA. Il Pg della Cassazione Pasquale Ciccolo ha chiesto al Csm di fissare l’udienza per il processo disciplinare a carico dei pm napoletani Henry John Woodcock e Celeste Carrano. A entrambi viene contestato di aver ascoltato, nell’ambito dell’inchiesta Consip, come persona informata dei fatti, l’ex consigliere di palazzo Chigi Filippo Vannoni, sebbene ci fossero già gli elementi per la sua iscrizione nel registro degli indagati.
A carico di Woodcock anche alcune opinioni che gli sono state attribuite da Repubblica sull’inchiesta. L’articolo di Repubblica venne pubblicato nei giorni delle polemiche più accese dell’inchiesta Consip, dopo la notizia di manipolazioni delle intercettazioni da parte da parte dell’allora capitano del Noe (oggi maggiore) Gianpaolo Scafarto. Il quotidiano attribuì a Woodcock l’opinione che quel falso doveva essere il frutto di un mero errore ,non certo di un depistaggio intenzionale.
Interpellato dall’Ansa sulla richiesta Woodcock si è limitato a rispondere ‘no comment’.