“La lealta’, la correttezza, la sincerita’ sono caratteristiche e qualita’ che mi riconosco. E’ una sorta di obbligazione naturale, di debito, che riconosco a chi questi valori mi ha impartito, e cioe’ ai miei genitori”. Lo ha detto il pm di Napoli Henry John Woodcock, che, nel corso dell’udienza di oggi davanti alla disciplinare del Csm ha reso dichiarazioni spontanee.
La contestazione da cui e’ stato assolto “per fatto di scarsa rilevanza”, come sollecitato anche dal pg aggiunto della Cassazione Luigi Salvato, “riguarda un profilo – ha sottolineato il magistrato – che viene ancora prima dei profili funzionali, ovvero quello della correttezza, della lealta’ e dell’onore, valori che ci vengono trasmessi, ancor prima di diventare magistrato, dai nostri genitori; una piccola biblioteca che va in fiamme quando scompaiono”.