Nei maggiori indici conformi alla Shariah presi a riferimento dai gestori del risparmio islamico il peso delle società italiane è molto inferiore a quello delle quotate delle principali economie avanzate. Questo ha effetti negativi per le imprese sia sulla liquidità dei titoli in Borsa e sia sul costo del capitale. E’ uno degli aspetti della finanza islamica evidenziato in uno studio Consob, un Quaderno giuridico in cui si traccia una fotografia aggiornata in Italia sulla tematica.
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Dana, ricevuti dall’assessore Spinelli lavoratori e rappresentanti sindacali
L’assessore provinciale allo sviluppo economico e lavoro Achille Spinelli e la dirigente generale del Dipartimento …