F1, Helmut Marko e la folle proposta sul coronavirus: infettare i piloti per renderli immuni. Incredibile ma vero, il consulente (oltre che dirigente) della Red Bull ha lanciato l’idea di un Coronavirus-Camp.
Marko non è nuovo ad uscite quantomeno discutibili, e ancora una volta sembrerebbe aver superato il limite del tollerabile. Mentre il mondo è in ginocchio per l’emergenza coronavirus Marko propone di far infettare i piloti così da renderli immuni al coronavirus e poter iniziare la stagione senza rischiare ulteriori stop.
L’idea di fondo è che i piloti di Formula 1 sono atleti professionisti, giovani e allenati. Sostanzialmente in caso di contagio non correrebbero particolari rischi. Almeno in linea teorica, ma sarebbe bene lasciare queste valutazioni a un medico e non a un dirigente che si occupa di tutt’altro.
Marko ha presentato la sua idea ai microfoni della tv austriaca ORF: “La mia idea era di organizzare un camp per riempire questo periodo morto e lavorare dal punto di vista fisico e mentale. Per i piloti sarebbe stata l’occasione ideale per contrarre il coronavirus. In questo modo sarebbero poi stati pronti per quando comincerà l’azione“. Helmut Marko ha ammesso che la sua idea non è stata propriamente ben accolta, e probabilmente ha sminuito di molto la reazione delle persone alle quali ha presentato la sua idea.
Solo pochi giorni fa Marko, parlando di Verstappen, aveva scherzato, in maniera probabilmente inopportuna, sulla paura del pilota e si era augurato che potesse essere contagiato così da poter guarire e vincere i suoi timori.