”Ieri è stata data la notizia del record storico del numero dei contagiati perché c’è stato un corrispondente record del numero dei tamponi” e Giuseppe Conte segnala che “non mi risulta che in altri Paesi sia avvenuto”.   “Noi italiani ci riveliamo responsabili. L’intento è quello di aumentare il numero dei controlli e predisporsi per interventi mirati”, precisa il presidente del Consiglio, sottolineando che “abbiamo un sistema di monitoraggio elevato e che possiamo affrontare l’autunno con fiducia, senza un nuovo lockdown”.

I verbali del Cts “sono rimasti riservati ma non sono mai stati secretati, sono concetti diversi, ora tutti possono vedere quello che dicevano gli esperti e quello che abbiamo deciso noi”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte intervistato alla Festa del Fatto quotidiano.

“Gli omissis? Non me ne sono occupato direttamente, è un fatto tecnico che hanno gestito gli uffici, di solito è per problemi di tutela della privacy”, ha risposto Conte.

Il premier parlò del lockdown con il presidente della Repubblica?  “Ovviamente sì, e con tutti i ministri”. Così Conte alla festa del Fatto Quotidiano.

“Dialogo con FI e FdI”. Salvini? “Non richiama”

Quando si parla di opposizione “si parla di tre partiti: con FI il dialogo è costante e molto istituzionale, con Meloni anche ci siamo confrontati varie volte. Con Salvini ho qualche difficolta’, perche’ quando chiamo non vengo richiamato…”. Lo ha detto il premier, Giuseppe Conte, rispondendo a una domanda alla festa de ‘Il Fatto quotidiano’.

“Ho chiamato Berlusconi per auguri guarigione”

“L’ho chiamato io al telefono. E’ stata una breve telefonata e gli ho prospettato i migliori auspici di pronta guarigione”. Cosi’ Giuseppe Conte, alla festa del Fatto quotidiano, riferendosi a Silvio Berlusconi, ricoverato al San Raffaele di Milano.

Io seguo le mie regole. Quanto una persona è ricoverata – replica – ci si astiene da considerazioni personali”, ha detto Conte a proposito delle parole di Carlo De Benedetti nei confronti di Silvio Berlusconi.