Esce allo scoperto il premier Giuseppe Conte, intervenuto ai microfoni de ‘La Verità’, dove ha fatto il punto sulla Manovra economica che sta creando non poche tensioni all’interno del governo: ‘Con gradualità attueremo flat tax, reddito di cittadinanza e riforma della legge Fornero. Non ho mai visto vacillare il ministro dell’Economia, con gradualità attueremo flat tax, reddito di cittadinanza e riforma della legge Fornero’, ha annunciato Conte, cercando un punto d’incontro tra Salvini, Di Maio e il ministro Tria.
Il premier ha poi commentato le indiscrezioni sulle possibili dimissioni del ministro Tria dopo lo scambio di battute a distanza con Luigi Di Maio: ‘Se l’avesse fatto l’avrei saputo. E non mi risulta. Non c’ero gli anni precedenti, ma immagino che tutte le volte che si fa una manovra economica il ministro dell’Economia diventi il terminale delle pressioni’.
Cosa ci sarà nella Manovra? Conte ha fatto poi sapere nel corso della sua lunga intervista che nella Manovra ci saranno alcune misure strategiche di fondamentale importanza per rilanciare l’economia italiana: ‘Reddito di cittadinanza, flat tax e riforma della Fornero: sono tutti punti qualificanti. Non ho mai avuto retropensieri. Mai pensato di fare una riforma e non un’altra. Avvieremo subito tutte e tre le riforme ma ci sarà un meccanismo di gradualità’.
Avvieremo subito tutte e tre le riforme ma ci sarà un meccanismo di gradualità Ma c’è un aspetto tecnico da tenere in considerazione. Perché il reddito di cittadinanza funzioni davvero, cioè per evitare che abbia una mera funzione assistenziale, bisogna prima riformare i centri per l’impiego.
Sulla pace fiscale Conte ha aggiunto che il governo sta valutando la soglia, ‘ma per quanto mi riguarda la pace fiscale è imprescindibile. Daremo forti segnali contro l’evasione e l’elusione, come previsto dal contratto di governo. L’inasprimento delle pene è un tassello fondamentale della nostra riforma fiscale.
Infine dimostra grande vicinanza a Salvini: ‘Ho condiviso ogni decisione sull’immigrazione. Rimpatrieremo i clandestini. Non siamo razzisti ma orgogliosamente populisti’.
Sulla gradualità però Conte non ha voluto rilasciare anticipazioni.