Giuseppe Conte esce allo scoperto e rivela di vedere e di volere per sé un futuro nel mondo della politica. Anche dopo questo governo, l’attuale presidente del Consiglio continuerà il suo servizio nel mondo della politica. Una scelta accolta con entusiasmo dal Pd, fortemente contestata dalle opposizioni e che ha indispettito e non poco il Movimento 5 Stelle.
In un colloquio con la Repubblica, Conte ha svelato di voler proseguire la sua carriera nel mondo della politica anche dopo la fine di questo governo. Il Movimento 5 Stelle, nato con il mito dei mandati limitati, non ha accolto con favore la decisione del Presidente del Consiglio, arrivato due volte a Palazzo Chigi proprio grazie agli sforzi di Luigi Di Maio.
Non è un mistero che la sensibilità politica personale avvicini Conte più al Partito democratico che al Movimento 5 Stelle. L’Avvocato del Popolo non ha mai nascosto il suo gradimento per il Centrosinistra. Un gradimento reciproco, visto che Nicola Zingaretti ha incoronato Conte come un buon candidato premier in quota Partito democratico. E i sospetti di un possibile matrimonio aumentano quando Conte afferma di non voler creare un partito suo ma di non escludere di poter aderire ad uno già esistente. E tutti gli indizi continuano a portare dalle parti del Nazareno.
Sono diversi gli aspetti che hanno indispettito il Movimento 5 Stelle. Da una parte qualcuno pensa a una sorta di tradimento di Conte, venuto alla ribalta grazie agli sforzi dei pentastellati, poi scaricati in favore del Partito democratico. In secondo luogo non è piaciuta la tempistica. Perché parlare adesso di un ipotetico futuro in politica alla fine di questo mandato?
Se Di Maio opta per la via del silenzio, Matteo Salvini va all’attacco e lo fa senza mezzi termini: “Tutto ciò dimostra che Giuseppe Conte ha sempre mentito, uno che non ha mai preso un voto in vita sua: gli italiani lo aspettano alle elezioni, prima che faccia danni irreparabili“.