Si fugge da una vita d’inferno per cercare un futuro. Spesso va tutto bene, in alcuni casi si va anche incontro alla morte. Le coste della Sicilia, anche in giornare con il mare mosso, sono prese d’assalto da continui sbarchi di migranti che non fermano la loro corsa neppure dopo la tragedia di una settimana fa a Lampedusa. Alcune navi mercantili hanno soccorso più di cinquecento profughi. La centrale operativa della Guardia Costiera ha coordinato gli interventi che hanno coinvolto alcune navi mercantili, in cinque diversi casi, che sono intervenute nel canale di Sicilia. Il primo soccorso è stato offerto a due gommoni con 109 e 101 migranti. Da un telefono satellitare, ieri, è stato lanciato l’Sos. Una nave ha raccolto altri 118 profughi, due imbarcazioni con 65 e 110 immigrati sono state infine soccorse prima dalla nave Lybra della Marina Militare e successivamente dal rimorchiatore. I porti interessati all’accoglienza sono quelli di Trapani e Siracusa.
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