“La Cultura è ciò che affonda le proprie radici nell’eterno, è ciò che non è né di oggi né di ieri perché è di sempre, è ciò che non perisce, trafiggendo le infinite schiere dei secoli, è, in una parola, l’espressione non degli interessi economici di una data classe sociale, ma dello spirito e delle qualità migliori di tutto il popolo.”
Cinquanta anni fa, più precisamente venerdì 7 marzo 1974, veniva fondato il CENTRO CULTURALE E DI DIFFUSIONE LIBRARIA “CONTROCORRENTE”, oggi “La Nuova Controcorrente”.
Cinquanta anni di Controcorrente, una libreria che non è solo un luogo di cultura, ma un faro di resistenza, un baluardo della diversità di pensiero e un simbolo di autonomia meridionale.
In questi anni, Controcorrente ha affrontato coraggiosamente il revisionismo storico, dando voce a una storia spesso trascurata e ignorata. Ha alimentato il dibattito, non solo nel Meridione, ma anche nelle regioni del Nord, dimostrando che la cultura meridionale è una ricchezza nazionale da preservare e valorizzare.
Oltre alla storia e al revisionismo, Controcorrente ha affrontato con fervore tanti temi d’attualità. Ha scrutato con occhio critico i fondamentalismi che minacciano il mondo e ha sollevato la questione cruciale della sovranità monetaria, promuovendo una riflessione approfondita sulla necessità di preservare la propria identità e autonomia.
La nostra libreria non è solo uno spazio fisico, ma un luogo di incontro, di scambio di idee e di scoperte. È stata una fucina di pensiero critico, un rifugio per chi cerca ispirazione e un faro di cultura in mezzo alle sfide della vita quotidiana. In questi cinque decenni, abbiamo condiviso storie, cercato verità nascoste per imparare insieme.
Abbiamo visto il mondo cambiare di fronte ai nostri occhi, ma la nostra libreria è rimasta un faro di stabilità, un punto di riferimento nel tumulto della vita moderna.
In 50 anni non abbiamo mai preso alcun tipo di finanziamento – comunale, regionale, statale o europeo che sia – e da sempre ci affidiamo esclusivamente alle nostre forze.
In un’epoca di rapida digitalizzazione, dove il concetto di lettura è cambiato, la nostra libreria ha continuato a essere un baluardo per coloro che cercano la bellezza tangibile di un libro, il piacere di sfogliare le pagine e l’odore inconfondibile di carta e inchiostro.
Quest’anno celebriamo non solo la nostra storia, ma anche il nostro impegno continuo nei confronti della società. Abbiamo sostenuto, e continueremo a farlo, scrittori emergenti e non, ospitato eventi culturali e lavorato instancabilmente per promuovere la lettura.
La nostra libreria è un tesoro, un patrimonio che va al di là delle sue pareti fisiche, raggiungendo il cuore e la mente di coloro che l’hanno chiamata “casa”. |