Ieri si è tenuta presso la chiesa di Santa Maria in Cosmedin di Roma la presentazione ai fedeli della ‘Madonna dei debitori’. Sono intervenuti studiosi di economia e presidenti di associazioni antiusura. La conferenza è stata moderata dal Prof Massimo Marinelli, psicologo. I relatori sono stati il Prof. Nino Gallone, economista; Avv. Luigi Fratini, Presidente; Dott. Gilberto di Benedetto, Fondatore e Vicepresidente; Dott. Umberto Scirman, operatore quantistico; e il Cav. Sciandra, storico. Il presidente dell’Associazione ‘Madonna dei debitori’, avv. Luigi Fratini, ha spedito una missiva a Papa Francesco che ripercorre le finalità dell’Associazione:
Santità,
Oggi esiste un immenso problema del debito, che annichilisce la vita di milioni di uomini, creando ansia, infelicità e preoccupazione. In italia sono circa 16 milioni, i segnalati nei sistemi informatici, un vero mare di uomini e donne preda della disperazione più assoluta.
E se ciò è accaduto è perchè, tutte le strategie economiche create dall’uomo sono fallimentari, in quanto distaccate dalla radice e dall’origine di ogni potere, quello di Dio. Il potere omnipervadente di Dio, infatti, che sta alla base della legge universale e amministra l’Universo in maniera funzionale e perfetta, che governa i mondi e la vita dell’uomo, è stato nascosto dalle false luci accese degli apostoli del nuovo credo economico e materialistico e ne vediamo ora, le tragiche conseguenze.
E’ così che l’uomo, invece di porre tutte le sue speranze in Dio, Padre celeste, ha creduto di poterne fare a meno, creando un meccanismo mostruoso, che attraverso le Banche e la Borsa, semina disperazione e povertà ovunque.
E’ per questo, che abbiamo pensato, che un’immagine forte come quella della Madonna dei Debitori, la cui icona è stata ritrovata in circostanze misteriose, possa essere un prezioso veicolo per portare la pace, l’armonia e il ritorno alla fede di milioni di uomini, che hanno lasciato le strade di Dio, per quelle del mondo.
Questa Madonna, come può vedere dall’icona del frontespizio della presente lettera, tiene nella mano destra 3 rose e nella sinistra il bambino e la scritta ‘Nel grembo della madre sta la sapienza del Padre’ cioè di Dio onnipotente.
Dalla fronte sgorga un rivolo di sangue e così dalle labbra.
Ebbene, dagli studi fatti dal Professor Felini, noto esperto, si è appreso che tale icona, appartiene probabilmente, al culto della Madonna del sangue ed era venerata già dal 1500 circa nella città di Rho, nei pressi del confine della Svizzera.
La storia narra che alcuni ragazzi, giocando a dadi, colpirono con dei soldi l’icona, dalla quale sgorgò un rivolo di sangue per circa 20 giorni.
Santità, è nostra speranza, che Ella, nella sua grande Misericordia e Comprensione, voglia fornirci il suo prezioso magistero e attenzione, in questo programma così difficile, ma non più rimandabile, perchè rispondente ai grandi valori di spiritualità e giustizia.
E’ nostro piacere ed onore allora, fornire a Vostra Santità il testo e la canzone della Madonna dei Debitori, in allegato alla presente, per dare una dimensione anche musicale e ancor più spirituale alla nostra iniziativa.
Sarebbe nostra massima aspirazione, infine, avere l’assegnazione da parte sua Santità, di una chiesa di Roma, ove poter svolgere i primi incontri di questo culto mariano nascente, i cui principi ispiratori saranno, obbedienza, carità e preghiera.
Con i migliori e più devoti saluti e auguri di ogni bene e pace.
Avv. Luigi Fratini Dott. Gilberto Di Benedetto
(Presidente) (Vicepresidente)