Adesso si fa dura! L’Italia di Davis si complica la vita andando a perdere il doppio e trovandosi sotto 2 a 1. Adesso non rimane che aggrapparci a Fognini chiamato all’impresa contro Murray per tenere in vita le speranza italiane. 3 a 1 il risultato in favore dei britannici. Troppo molle l’approccio alla sfida degli azzurri, dominati dai britannici che vincono i primi due parziali 6 – 3, 6 – 2. Fognini e Bolelli reagiscono vincendo il terzo set e andando avanti nel quarto che poteva darci il due pari. Ma sul 5 – 4 il servizio di Bolelli non è efficace e l’Italia si fa raggiungere sul cinque pari. Duro colpo da digerire mentre i britannici volano sulle ali dell’entusiasmo. Fleming tiene facile il servizio, con Fognini l’Italia va sotto 0 – 40, annulla due palle match ma sulla terza esplode la gioia della Gran Bretagna, adesso in vantaggio 2 a 1. Morale sotto i tacchi nel clan italiano. C’è ancora una piccola possibilità ma servirà un’impresa, servirà il miglior Fognini al cospetto di un Murray che ha già sofferto contro Seppi. La speranza è l’ultima a morire ma il compito è arduo e ci sarebbe da rammaricarsi due volte se il Kazakistan riuscisse nell’impresa di eliminare la Svizzera (kazaki in vantaggio 2 a 1). Appuntamento con la storia domani alle 11 con Fognini a sfidare Murray e, in caso di successo azzurro, Seppi a Ward a decidere questo quarto di finale.
Sebastiano Borzellino