I casi di coronavirus rischiano di influenzare anche gli eventi sportivi in Lombardia anche se, momento per ora, non è previsto alcun rinvio delle partite di calcio. “La situazione è monitorata costantemente, siamo in stretto collegamento con le autorità preposte”, spiega all’Ansa il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli.
Il problema è legato al fatto che dopo i casi di contagio di coronavirus nel lodigiano sono state emesse misure preventive con l’invito delle amministrazioni a restare in casa. La Lega Pro segue la situazione soprattutto in relazione alle partite di Serie C previste nel fine settimana in quelle aree.
Per ora non dovrebbero esserci elementi di criticità tali da giustificare un rinvio: fanno eccezione solo i tre comuni oggetto delle ordinanze sindacali e quindi per le squadre e i calciatori che vi abitano.
La partita più a rischio di Serie C sembra essere quella tra Piacenza e Sambenedettese in programma domenica 23 febbraio alle 15 allo stadio Leonardo Garilli che dista solo 20 km da Codogno, dove è stato riscontrato il primo caso ufficiale di coronavirus in Italia.