Continua il trend in crescita dei nuovi casi di coronavirus in Italia: oggi se ne registrano 2.898, contro i 2.455 di ieri.
Il numero totale di tamponi nelle ultime 24 ore è pari a 205.602 (in crescita di quasi 15 mila rispetto a ieri), e l’indice di positività sale di un decimale, all’1,4%. Il numero di decessi nelle ultime 24 ore è di 11, mentre ieri era stato di 9, per un totale di 127.851 dall’inizio dell’epidemia.
Salgono anche i ricoveri in terapia intensiva, sono 161 (ieri 153), con 13 nuovi ingressi (ieri +11); in calo invece di una unità i ricoverati nei reparti ordinari, sono in tutto 1.088. Le persone attualmente positive in Italia sono 42.714 (ieri 40.900); quelle in isolamento domiciliare 41.465 (ieri 39.658). In totale sono state 59.966.908 le dosi di vaccino somministrate.
L’indice di contagio “Rt è in crescita e passa dallo 0.66 della settimana precedente allo 0.91 di questa settimana e cominciano ad esserci regioni che con l’Rt puntuale vanno sopra il valore di 1 anche se tutte con l’intervallo di confidenza più basso sono sotto” questa soglia. “L’Rt aumentato, cioè proiettato avanti di una settimana”, segnala 1.24. E anche l’Rt ospedaliero è in crescita” ora ed “è coerente, perché questo indice è in ritardo rispetto alla crescita dell’Rt sintomatici”.
Ci sono dunque “indicatori di una trasmissione in fase di ricrescita. E sappiamo che con Rt sopra 1 il numero di casi tende ad aumentare”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, durante la conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale Covid della Cabina di regia.