Prosegue l’emergenza coronavirus in Italia. I numeri nel bollettino Dipartimento della Protezione Civile. Emergenza coronavirus in Italia: il bollettino dell’8 maggio
In occasione del punto stampa settimanale il presidente dell’ISS Brusaferro ha confermato che i dati mostrano come la curva sia in fase decrescente in tutta Italia ma che per avere informazioni sulla fase 2 bisognerà attendere la prossima settimana. In quest’ottica bisogna leggere i dati del bollettino dell’8 maggio a cura della Protezione Civile.
Di seguito il bollettino dell’8 maggio
“In particolare, nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 8 maggio, il totale delle persone che hanno contratto il virus è 217.185, con un incremento rispetto a ieri di 1.327 nuovi casi.
Il numero totale di attualmente positivi è di 87.961, con una decrescita di 1.663 assistiti rispetto a ieri.
Tra gli attualmente positivi 1.168 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 143 pazienti rispetto a ieri.
14.636 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 538 pazienti rispetto a ieri.72.157 persone, pari al 82% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Rispetto a ieri i deceduti sono 243 e portano il totale a 30.201.
Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 99.023, con un incremento di 2.747 persone rispetto a ieri.
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 31.983 in Lombardia, 14.107 in Piemonte, 7.730 in Emilia-Romagna, 6.187 in Veneto, 4.592 in Toscana, 3.176 in Liguria, 4.328 nel Lazio, 3.238 nelle Marche, 2.012 in Campania, 872 nella Provincia autonoma di Trento, 2.733 in Puglia, 2.127 in Sicilia, 911 in Friuli Venezia Giulia, 1.713 in Abruzzo, 502 nella Provincia autonoma di Bolzano, 119 in Umbria, 553 in Sardegna, 123 in Valle d’Aosta, 619 in Calabria, 152 in Basilicata* e 184 in Molise.
*La Regione Basilicata informa che, a seguito di ulteriori verifiche, ha ridotto di una unità il numero dei casi totali”.