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Oltre 28 milioni di interventi chirurgici programmati, pari a quasi 3 su 4, potrebbero essere cancellati in un anno nel mondo a causa dell’emergenza covid. Tra questi potrebbero esservi anche 2,3 milioni di interventi per tumore cancellati o posticipati. E’ la stima di un gruppo di ricerca della, University of Birmingham, pubblicata sul British Journal of Surgery, riguardante la chirurgia di elezione, ovvero gli interventi programmati. E per ogni settimana in piu’ di emergenza che impedisca lo svolgimento delle normali attivita’ ospedaliere, gli interventi cancellati nel mondo saranno 2,4 milioni in piu’. Lo studio si basa sull’analisi della attivita’ chirurgica di 359 ospedali in 71 paesi del mondo, da cui e’ stata estrapolata l’attivita’ a livello mondiale per cio’ che concerne gli interventi programmati.
E’ emerso che quasi 3 su quattro (72,3%) potrebbero essere cancellati a causa dell’emergenza covid, tra questi anche 2,3 milioni di interventi per tumori che potrebbero essere cancellati o posticipati nell’arco di 12 mesi, e 6,3 milioni di chirurgie ortopediche. Per quanto si tratti di una necessita’, concludono gli autori, questo quadro potrebbe avere ripercussioni preoccupanti per la societa’ e per i pazienti, specie quelli oncologici, anche se gli interventi per tumore sono quelli meno influenzati dall’emergenza covid.
