Brembo sottoporrà 300 dipendenti, tutti volontari e rappresentanti del 10% della forza lavoro dei 7 stabilimenti della provincia di Bergamo, a quattro specifici test per la misurazione del Coronavirus e dei suoi effetti. Lo ha comunicato ieri l’azienda ai sindacati e lo rende noto la Fim Cisl locale.
Tra i test, a quanto si apprende, vi sono un tampone di ‘ingresso’ e uno di ‘uscita’ dallo screening, più almeno un sierologico. Le prove verranno condotte nell’arco delle prossime due-tre settimane e si svolgeranno anche negli stabilimenti di Curno e Mapello, non lontani dal focolaio principale dell’area bergamasca.