‘Stiamo incrementando anche le linee produttive della filiera Italia dei dispositivi di protezione individuale’. Lo annuncia il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi: ‘Abbiamo predisposto un vincolo obbligatorio di solidarietà interregionale, con un sistema che era già presso la protezione civile: c’è la possibilità di ridistribuire i vari pazienti tra le varie regioni. Oggi è stato sottoscritto un contratto per dare il via a una linea produttiva tutta italiana per apparecchiature di terapia intensiva e sub intensiva: avremo 500 nuove apparecchiature al mese e ci stiamo predisponendo per incrementarle. Stiamo incrementando anche le linee produttive della filiera Italia. In Lombardia e nelle 14 province interessate dal nuovo dpcm sul Coronavirus bar e ristoranti potranno stare aperti dalle 6 alle 18 purché garantiscano almeno un metro di distanza tra i clienti: la sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione. Ci rendiamo conto che è molto severa ma non possiamo più consentire contagi. Non c’è divieto assoluto ma necessità di motivarlo, quindi una ridotta mobilità. Non si ferma tutto ma entrare nella logica che ci sono delle regole da rispettare. Lo dico a tutti: i nostri figli devono capire che non è occasione di contatto, ma leggere e seguire didattica a distanza. Ho molto apprezzato la richiesta di un confronto con l’opposizione: verrà fatto. Ci vedremo ragionevolmente quando avremo bozza definita, lunedì o martedì’.
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