Il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, nel corso della lettura del bollettino quotidiano, al termine della riunione sull??emergenza coronavirus in videoconferenza con le regioni a Roma, 9 marzo 2020. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

Coronavirus, il bollettino di oggi mercoledì 15 aprile 2020 „Coronavirus, il bollettino: 578 morti in un giorno, preoccupa la provincia di Milano“

Epidemia del nuovo coronavirus in Italia: i dati aggiornati. Il bollettino di oggi, mercoledì 15 aprile: salgono a 21.645 i morti in Italia dall’inizio dell’emergenza coronavirus. Secondo i dati forniti dalla Protezione Civile nelle ultime 24 ore hanno perso la vita altre 578 persone. I casi attualmente positivi sono 105.418, con un aumento di 1.127 unità rispetto a ieri. Calano però le persone ricoverate con sintomi (368 in meno rispetto a ieri per un totale di 27.643) e quelle in terapia intensiva (-107 per un totale di 3.079). In isolamento domiciliare si trovano 74.696 persone. I guariti sono in tutto 38.092, di cui 962 nelle ultime 24 ore. I casi totali dall’inizio dell’emergenza sono 165.155. In tutto, sono stati eseguiti 1.117.404 tamponi.

Coronavirus, il bollettino del 15 aprile: andamento nazionale

  •  Casi attuali: 105.418 (+1.127, +1,1%)
  • Deceduti: 21.645 (+578, +2,7%)
  • Dimessi/Guariti: 38.092 (+962, +2,6%)
  •  Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.079 (-107, -3,4%)
  • Totale casi: 165.155 (+2.667, +1,6%)

Coronavirus, i dati regione per regione

Ancora in calo i nuovi ricoveri in Lombardia. In terapia intensiva si liberano 48 posti letto da ieri, per un totale di 1.074 occupati. Anche i ricoveri meno gravi in ospedale di pazienti covid19 scendono di 34 unità. I dimessi da ieri a oggi sono 34. Sempre alto il numero dei morti per coronavirus in Lombardia. Nelle ultime 24 ore sono 235, che portano il totale a 11.377 morti. Resta preoccupante la situazione della provincia di Milano, quella con più nuovi contagi: 325. Seconda Brescia con 94.

Sono complessivamente 7.666 i casi di positività al coronavirus riscontrati finora in Toscana, 139 in più rispetto a ieri, in base al nuovo bollettino diffuso dalla Regione. Nelle ultime 24 ore i decessi sono in calo: 2 in meno di ieri, 18 in tutto. E sempre nelle ultime 24 ore sono stati registrati 56 guarigioni. Questo il numero dei casi cumulati di positività per le province toscane: sono 2.372 i casi complessivi ad oggi a Firenze (61 in più rispetto a ieri) , 411 a Prato (7 in più), 516 a Pistoia (3 in più), 881 a Massa (8 in più), 1.073 a Lucca (12 in più), 733 a Pisa (6 in più), 415 a Livorno (5 in più), 522 ad Arezzo (35 in più), 375 a Siena (2 in più), 368 a Grosseto (nessuna variazione). Continua ad essere la provincia di Massa la più colpita dal Covid, seguita da Lucca e Firenze (452, 276 e 234 casi circa per 100.000 abitanti), Livorno la provincia con meno casi complessivi (123 x 100.000 abitanti).

“Sono 4047 gli attuali casi positivi Covid-19 nella Regione Lazio. Di questi 2.509 sono in isolamento domiciliare, 1.342 sono ricoverati non in terapia intensiva, 196 in terapia intensiva. Sono 311 i pazienti deceduti e 874 le persone guarite”. Lo evidenzia il bollettino odierno della task force della Regione Lazio.

In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 2.274 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo e dall’Università di Chieti. Rispetto a ieri si registra un aumento di 29 casi, su un totale di 848 tamponi analizzati (3.4 per cento di positivi sul totale). Nella giornata di ieri (14 aprile) i positivi erano stati 32, su un totale di 985 tamponi (3.2 per cento). Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità. Sono 341 i pazienti (-4 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (48 in provincia dell’Aquila, 92 in provincia di Chieti, 128 in provincia di Pescara e 73 in provincia di Teramo), 44 (-8 rispetto a ieri) in terapia intensiva (13 in provincia dell’Aquila, 11 in provincia di Chieti, 12 in provincia di Pescara e 8 in provincia di Teramo), mentre gli altri 1425 (+22 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (120 in provincia dell’Aquila, 274 in provincia di Chieti, 618 in provincia di Pescara e 413 in provincia di Teramo).

Sono 18 le persone decedute in Campania nella giornata di ieri, martedì 14 aprile. Il totale delle persone decedute in Campania dall’inizio dell’emergenza coronavirus sale a 278. Cresce di 27 unità invece il numero dei guariti rispetto al dato di lunedì. Sono 442 i guariti in Campania, di cui 329 totalmente guariti (+30) e 113 clinicamente guariti (-3). L’Unità di crisi della Regione Campania comunica il riparto per provincia dei 3.807 casi di positività al coronavirus registrati dall’inizio dell’emergenza in Campania: in provincia di Napoli 2.026 (di cui 816 Napoli città e 1.210 nei comuni della provincia; in provincia di Salerno 564; in provincia di Avellino 407; in provincia di Caserta 390; in provincia di Benevento 157. Sono 263 i casi in fase di verifica da parte delle Asl.

I casi accertati di positività al tampone per il Coronavirus in Friuli Venezia Giulia sono 2.544, con un incremento di 24 unità rispetto a ieri. I pazienti totalmente guariti sono 683, mentre quelli clinicamente guariti (cioè senza più sintomi, ma non ancora negativi al tampone) sono 255. Sono invece 6 i decessi in più rispetto alla comunicazione di ieri, che portano a 212 il numero complessivo di morti da Covid-19 in regione. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute e Protezione civile del Fvg, Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda i decessi – riferisce la Regione in una nota -, quello di Trieste è il territorio più colpito con 108 esiti infausti della malattia; seguono Udine (60), Pordenone (41) e Gorizia (3). Relativamente ai casi positivi, l’area triestina registra 961 infettati; seguono Udine con 891, Pordenone con 557 e Gorizia con 130. A questi si sommano i casi di 5 persone non residenti in regione. Sono 24 i pazienti che attualmente si trovano in terapia intensiva, mentre i ricoverati in altri reparti risultano essere 163 e le persone in isolamento domiciliare sono infine 1.207.

Sono in tutto 4520 le persone positive al coronavirus in Liguria, 38 più di ieri, mentre il numero dei decessi sale a 807 dall’inizio dell’emergenza ad oggi, 14 in più registrati solo nelle ultime 24 ore. Questi i dati del bollettino odierno della task force per l’emergenza che comunica anche il numero dei test effettuati ad ora, 25.793, 1347 più di ieri. Al domicilio ci sono 2383 persone (19 più di ieri) mentre i clinicamente guariti (che restano positivi e sono al domicilio) sono 1058 persone, 40 più di ieri. I guariti con 2 test consecutivi negativi sono 607 (76 più di ieri). Secondo i dati relativi ai flussi tra Alisa e Ministero, dei positivi totali, 1079 sono gli ospedalizzati (21 meno di ieri), di cui 120 in terapia intensiva (13 meno di ieri).Le persone in sorveglianza attiva sono 3182.

Solo un caso di contagio Covid-19 è stato rilevato ieri in Basilicata, a Potenza, su un totale di 278 tamponi ma sono morte altre due persone anziane che erano ricoverate nella terapia intensiva dell’ospedale San Carlo di Potenza. Questi i dati diffusi nel bollettino della task force sanitaria della Regione Basilicata. I casi attualmente positivi di Covid-19 sono 261 (-4) e sono 21 (+2) le persone decedute. In base al sistema di conteggio, il totale dei casi attuali non comprende né i decessi (21) né i guariti (38). Sono diminuiti i ricoverati, 70 (-4), di cui 10 (-2) in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 191 (dato invariato). I guariti sono 38 (+3). Negli ospedali lucani sono morte 21 persone: nove di Potenza, due di Paterno, due di Rapolla, una di Spinoso, Moliterno, Villa d’Agri, Irsina, Montemurro, Pisticci, Matera e San Costantino Albanese. Dall’inizio dell’emergenza in Basilicata sono stati analizzati 5037 tamponi. Ai casi attuali rilevati nella regione lucana vanno aggiunti altri otto diagnosticati in regioni vicine (si tratta di lucani residenti in Basilicata e in isolamento domiciliare) e tre casi riguardanti cittadini della Puglia e della Campania. Per il triste conteggio dei decessi, oltre alle persone morte negli ospedali di Potenza e Matera, va aggiunta una donna anziana deceduta in una struttura residenziale in provincia di Salerno.

“In Calabria ad oggi sono stati effettuati 18.229 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 971 (+15 rispetto a ieri), quelle negative sono 17.258”. Lo si legge nel bollettino della Regione Calabria, che precisa: “Sono in corso di verifica gli ulteriori tamponi effettuati presso l’Rsa di Torano”, centro del cosentino “chiuso” dalla governatrice Jole Santelli e dove i tamponi effettuati, e dai quali erano emersi 67 casi di contagio, devono essere ripetuti. “Territorialmente – prosegue il bollettino -, i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro: 58 in reparto; 4 in rianimazione; 89 in isolamento domiciliare; 23 guariti; 25 deceduti; Cosenza: 45 in reparto; 4 in rianimazione; 229 in isolamento domiciliare; 18 guariti; 20 deceduti; Reggio Calabria: 30 in reparto; 3 in rianimazione; 200 in isolamento domiciliare; 28 guariti; 15 deceduti; Vibo Valentia: 6 in reparto; 50 in isolamento domiciliare; 7 guariti; 5 deceduti; Crotone: 17 in reparto; 84 in isolamento domiciliare; 5 guariti; 6 deceduti. Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso”. I “soggetti in quarantena volontaria – si legge ancora – sono 7055, così distribuiti: Cosenza: 1743, Crotone: 1463, Catanzaro: 1666, Vibo Valentia: 457, Reggio Calabria: 1726. Le persone giunte in Calabria che ad oggi si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 14.692. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale”.

Circa Redazione

Riprova

Stop ai CPR: un appello alla politica per chiudere le ferite dei diritti umani in Italia

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha denunciato con fermezza le gravi violazioni dei diritti …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com