Emergenza coronavirus in Lombardia, il punto sull’origine della diffusione del Covid-19. Il virus girava a Milano già dal mese di gennaio e ci sarebbero stati più di mille positivi prima del Paziente . Questa è l’ipotesi che emerge in uno studio della Regione Lombardia visionato e riportato dai maggiori quotidiani nazionali.
Secondo le ipotesi il coronavirus era presente e circolava nella città di Milano già dalla fine del mese di gennaio. Ma c’è di più. Prima del paziente 1, rintracciato il 21 febbraio, il Lombardia ci sarebbero stati più di mille soggetti positivi al Covid-19.
Secondo la ricostruzione, già in data 26 gennaio a Milano ci sarebbero stati almeno quarantasei casi di coronavirus. Più di cinquecento in tutta la Lombardia. ci sarebbe stato quindi un mese circa durante il quale il Covid avrebbe circolato in maniera incontrollata.
I dati, se confermati, cambierebbero lo scenario anche per quanto riguarda le responsabilità. La Regione Lombardia potrebbe aver commesso degli errori ma non avrebbe potuto evitare una tragedia. Avrebbe potuto limitare ulteriormente i danni forse, ma la catena del contagio si era messa in moto da tempo e i controlli, quando avviati, non avrebbero potuto spezzarla. La macchina dei controlli sarebbe stata attivata con colpevole ritardo, mentre il coronavirus, sostanzialmente ignorato come minaccia, iniziava a diffondersi rapidamente in Lombardia e nelle regioni del Nord Italia, presumibilmente.