Il progetto per un secondo vaccino italiano contro il Sars-CoV-2 è pronto. Dopo l’azienda Takis, anche la ReiThera ha anticipato a Il Sole 24 Ore i suoi piani per la prevenzione del nuovo coronavirus. Il vaccino sperimentale dovrebbe iniziare a essere testato sugli animali in aprile.
“Stiamo lavorando a un vaccino sperimentale per il nuovo coronavirus”, ha annunciato l’amministratore delegato di ReiThera, Antonella Folgori, all’Ansa.
L’azienda biotech ha lavorato negli anni a vaccini contro il virus Ebola e contro il virus respiratorio sinciziale. Per contrastare la diffusione dalla Covid-19, ReiThera utilizzerà un vaccino con un agente virale animale.
La scelta è ricaduta su un adenovirus degli scimpanzé, reso inoffensivo, e utilizzato come vettore per trasportare la sequenza genetica della proteina spike. Quest’ultima è l’arma che viene utilizzata dal coronavirus per invadere le cellule dell’apparato respiratorio degli esseri umani.
Il progetto di ReiThera, spiega l’Ansa, è dunque mettere a punto un vaccino preventivo che, iniettato intramuscolo, dovrebbe stimolare la produzione di anticopri specifici e l’attività delle cellule del sistema immunitario.