Nella triste classifica dei casi di coronavirus, l’India tocca quota 697.413 casi accertati, superando la Russia (680.283) e diventando il terzo Paese al mondo per numero di contagi dietro a Stati Uniti (2.876.143) e Brasile (1.603.055). Lo rende noto il sito dell’università americana Johns Hopkins.
Il numero dei decessi totali nel Paese asiatico è 19.268.
Nel frattempo, pertanto, le autorità indiane hanno dovuto revocare la decisione di riaprire il monumento del Taj Mahal, dopo che sono stati rilevati nuovi casi nell’area. Il ministero della Cultura aveva deciso di riaprire il 6 luglio tutti i monumenti in tutto il Paese, dopo più di tre mesi in cui erano stati imposti un limite al numero di visitatori e l’obbligo di indossare mascherine per il viso. Dopo un rigoroso blocco a livello nazionale, l’India ha alleggerito le restrizioni nella maggior parte del Paese, fatta eccezione per le aree a rischio più elevato.
Negli Stati Uniti intanto continua a crescere la curva epidemiologica con gli ultimi 39.979 casi registrati in un giorno. Secondo i dati rilevati dalla Johns Hopkins sono 234 vittime nelle ultime 24 ore, il numero totale dei decessi complessivi ammontano a 129.891. Brasile al 2° posto E il contagio al coronavirus non si placa neanche in Brasile, dove almeno 26.051 persone hanno contratto il Covid-19 nelle ultime 24 ore. Le vittime sono 602. Il totale dei contagi nel Paese, dall’inizio dell’epidemia, è così salito a 1.603.055. I decessi complessivi sono stati 64.867.