Coronavirus, Locatelli: “Seguire regole o rischiamo altre chiusure”

“O seguiamo le regole o rischiamo di dover chiudere altre attivita’ dopo le discoteche”: ad affermarlo e’ il presidente del Consiglio superiore di sanita’ e membro del Comitato tecnico scientifico, Franco Locatelli, in un’intervista al Corriere della Sera in cui ha escluso pero’ un’emergenza paragonabile a quella della fase uno anche perche’ i contagiati vengono diagnosticati precocemente per cui si prevengono le forme gravi”. Locatelli ha ammesso che la chiusura delle discoteche “avra’ un impatto economico, purtroppo, ma la salute viene prima di tutto e quanto abbiamo visto accadere nelle discoteche come luoghi di assembramento va evitato altrimenti rischiamo di ritrovarci presto in una situazione piu’ allarmante”. “Nessuno e’ immune. Il rischio per i giovani di infettarsi e’ simile a quello di chiunque altro”, ha insistito.

“Riapriremo le scuole a ogni costo. I contagi aumentano ma siamo ancora in vantaggio e possiamo contenere l’epidemia”, ha assicurato Locatelli. “L’inizio della stagione estiva ha comportato la necessita’ di considerare alcune riaperture per non danneggiare l’economia del turismo e per consentire agli italiani di godersi le vacanze in localita’ montane e marittime, evitando l’estero. Forse, si doveva prestare maggiore attenzione al rispetto delle regole d’oro: indossare la mascherina nei luoghi chiusi e all’aperto in caso di impossibilita’ a mantenere il distanziamento interpersonale adeguato, osservare una scrupolosa igiene delle mani ed evitare assembramenti”. “Per valutare l’andamento dell’epidemia dobbiamo avere una visione generale”, ha aggiunto il presidente del Consiglio superiore di sanita’, “se il numero dei contagiati salisse in modo importante ci sarebbe per forza un carico maggiore per le strutture sanitarie. Essere messi meglio di Francia e Spagna non esclude il timore di una crescita esponenziale della curva nelle prossime due settimane. Ma non siamo alla seconda ondata”.

Circa redazione

Riprova

Corte Conti, Vietri (FdI): “De Luca risarcisca i 609 mila euro e si scusi con i cittadini”

“La Sezione Giurisdizionale Campania della Corte dei Conti ha condannato il governatore Vincenzo De Luca …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com