Coronavirus e diritto di visita: leciti gli spostamenti per raggiungere i minori o condurli con sé anche se residenti in un altro Comune
Il 1° aprile 2020 è stato altresì emanato un nuovo DPCM che, all’art. 1, estende l’efficacia delle misure previamente adottate nei DPCM dell’8, 9 e 22 marzo 2020 sino alla data del 13 aprile 2020, comportanti limitazioni significative agli spostamenti.
Recentemente il Governo, sul proprio sito istituzionale – http://www.governo.it/it/faq-iorestoacasa – alla domanda “Sono separato/divorziato, posso andare a trovare i miei figli?”, ha risposto: “Sì. Gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche da un Comune all’altro. Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire scegliendo il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario (persone in quarantena, positive, immunodepresse etc.), nonché secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio o, in assenza di tali provvedimenti, secondo quanto concordato tra i genitori”.
Alla luce di quanto sopra esposto e dei chiarimenti offerti dal Governo, sino al 13 aprile 2020, salvo ulteriori proroghe:
– il diritto di visita del genitore non collocatario è garantito anche qualora questo comporti spostamenti tra diversi comuni per recarsi dal minore, condurlo presso di sé e fare rientro alla propria residenza/domicilio;
– il diritto di visita dovrà essere esercitato in conformità a quanto determinato nei provvedimenti di separazione e/o divorzio, a cui certamente sono da equiparare le statuizioni rese nei giudizi di regolamentazione dell’affido e del mantenimento di figli nati fuori dal matrimonio;
– in mancanza di una statuizione del Tribunale, potranno essere esercitati in base a quanto concordato, preferibilmente per iscritto, tra i genitori;
– in ogni caso gli spostamenti dovranno avvenire scegliendo il tragitto più breve e nel pieno rispetto delle prescrizioni di tipo sanitario.
Movimento Genitori Separati
Il segretario generale
avv. Luigi Romano