“L’impatto della pandemia sulla salute mentale delle persone è estremamente preoccupante”. Lo ha affermato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità. “L’isolamento sociale, la paura del contagio e la perdita di familiari sono aggravati dall’angoscia causata dalla perdita di reddito e spesso dall’occupazione”, sottolinea. Diversi rapporti indicano un aumento dei sintomi della depressione e dell’ansia in numerosi paesi.
“Ora è chiarissimo che la salute mentale deve essere trattata come un elemento chiave della nostra risposta e del recupero dalla pandemia di Covid-19″, ha aggiunto Ghebreyesus, “questa è una responsabilità collettiva dei governi e della società civile, con il sostegno dell’intero sistema delle Nazioni Unite. Un fallimento nel prendere sul serio il benessere emotivo delle persone porterà a costi sociali ed economici a lungo termine per la società”.